NeoSprint è un titolo che si rifà alla moderna direzione presa da Atari e da altri sviluppatori, che vede le riproposizioni di titoli del passato, con un gameplay e un comparto tecnico più o meno rinnovati. Proprio come Missile Command, Centipede, Breakout o Black Widow, anche Sprint ritorna in veste rinnovata. Anzi, rinnovatissima.
Il titolo era infatti un racing game a schermata singola, con i tracciati visibili dall’alto e una generale mancanza di dettagli (vista l’epoca!). In pratica, un arcade rapido, immediato e non troppo complesso. NeoSprint prende a piene mani da queste basi, rifinendo il comparto ludico e presentando il tutto con un nuovo comparto tecnico. Vediamo se vale la pena gareggiare in questa recensione.
Tanto per cominciare, NeoSprint non ha una storia. Parliamo infatti di un arcade puro, dove il gameplay immediato la fa da padrone. Nonostante il titolo abbia una modalità campagna, questa non presenta una trama degna di questo nome, ma si limita a proporre circuiti di difficoltà crescente con piccole scenette che precedono le gare contro i boss. Visto il genere di riferimento, però, questo non è un difetto.
Gare ad alta velocità in NeoSprint!
Il gameplay di NeoSprint è semplicissimo e immediato anche se, proprio come molti titoli del genere, nasconde qualche complessità. Ma andiamo con ordine.
Ogni gara si svolge con un’inquadratura isometrica, che sostituisce quella a volo d’uccello originale. Avendo davanti tracciati 3D, infatti, questa risulta decisamente più funzionale e più bella da vedere. La guida della vettura, quindi, è diversa da quella dei tipici racing game, dato che il feeling generale sembra quasi richiamare quello di una macchinina radiocomandata, piuttosto che quello di un’automobile.
La nostra auto, infatti, sterza in modo decisamente rapido, seguendo la pressione del tasto con una precisione millimetrica. Le gare, di conseguenza, vertono molto sulla skill dei singoli giocatori e sulla loro abilità di gestire al meglio le curve e le sterzate.
I controlli, di base, sono semplici: un tasto per accelerare, uno per rallentare e il freno a mano per sterzate veloci. Si aggiunge, chiaramente, l’uso del pad analogico per le sterzate e il controllo della vettura.
Ogni tracciato alterna continuamente curve più o meno strette a piccoli rettilinei, chiedendo continuamente ai giocatori di adattare la velocità e di gestire al meglio le curve. Girare troppo o troppo poco, infatti, è importante tanto quanto l’utilizzo del freno a mano al momento giusto.
Di base, quindi, ogni gara vede diverse automobili sfrecciare per i tracciati, con sorpassi continui. Ogni giocatore, da parte sua, tenta di gestire le curve al meglio possibile, sfruttando le piccole complessità dei pochi comandi disponibili. La sterzata, per esempio, può essere utilizzata in modo più o meno impattante, con curve strettissime o leggermente più larghe.
Nonostante NeoSprint abbia poche meccaniche, quindi, queste vengono sfruttate a dovere, creando un prodotto arcade interessante e divertente. Chiaramente, va detto, proprio per la limitatezza generale della formula, il titolo si dimostra ripetitivo e poco profondo dopo qualche partita. Gli appassionati del genere, però, troveranno pane per i loro denti e i fan di Sprint saranno sicuramente soddisfatti del lavoro svolto.
Infine, NeoSprint propone qualche modalità aggiuntiva. La prima, Grand Prix permette a sua volta di gareggiare su vari circuiti, rendendo il titolo potenzialmente infinito. Si aggiungono poi la modalità multigiocatore e la possibilità di creare e condividere tracciati.
Quest’ultima possibilità viene foraggiata dalla progressione nella campagna, che dona poco alla volta pezzi per costruire i tracciati stessi, quasi come accadeva in Little Big Planet o ModNation Racers. Inutile dire che un’aggiunta simile rende NeoSprint letteralmente infinito, dato che una community attiva è in grado di aumentare a dismisura la longevità.
La creazione dei tracciati, infatti, è ottima, dato che consente con molta facilità di mettere insieme i vari pezzi sbloccati giocando, confezionando piste completamente diverse da quelle disponibili nel gioco base. Chiaramente, anche in questo caso, con i limiti intrinseci in un gameplay di questo tipo.
In sintesi, NeoSprint si dimostra un prodotto riuscito, pur con i limiti intrinseci del genere. Se sei un fan del prodotto originale o se in generale apprezzi gli arcade immediati, dacci un’occhiata!
Tecnicamente ottimo
Il comparto tecnico di NeoSprint si dimostra decisamente interessante. Il titolo, pur non brillando per i dettagli, dona un colpo d’occhio generale davvero bello, grazie ad ambienti coloratissimi, che sono un grande salto avanti rispetto a quelli dell’originale (e giustamente!). Il comparto artistico, poi, valorizza ulteriormente la produzione, dando un piacevole “feeling arcade” al tutto.
Lo stesso dicasi per il comparto sonoro, che a sua volta fa un ottimo lavoro, con musiche perfette ed effetti convincenti.