Abbiamo potuto mettere le mani su un monitor Philips mastodontico: stiamo parlando del Philips 40B1U5601H, un widescreen da 40 pollici, successore del modello 40B1U5600H, progettato specificatamente per un utilizzo professionale, ma che si comporta alla grande anche in ambito gaming. Scopriamolo insieme nella recensione!
Philips 40B1U5601H: professionalità prima di tutto
La prima cosa che balza all’occhio osservando il monitor Philips 40B1U5601H è sicuramente la sua dimensione: un 40 pollici che, insieme alla base, arriva a pesare 15 kilogrammi. Neanche troppo se pensiamo alla grandezza del pannello LCD e alle sue funzionalità. L’idea alla base di questo prodotto era quella di fornire ai professionisti un monitor completo, proprio per questo sono state inserite due componenti che troviamo raramente negli altri schermi: un microfono con la cancellazione del rumore e una webcam, entrambi integrati nella struttura.
La qualità di queste due componenti non è eccelsa, stiamo parlando di una webcam con 5mp dopotutto, ma sicuramente fungono al loro scopo, ossia quello di partecipare a call o meeting senza dover collegare periferiche esterne al PC. Inoltre, il monitor Philips 40B1U5601H ha integrati anche due altoparlanti da 5W, che nonostante non abbiano una qualità pari a delle normali casse, vanno a completare il pacchetto all-in-one proposto da questo monitor.
La cosa che più stupisce però, è la quantità di porte disponibili sulla scocca:
- 1x HDMI 2.0
- 1x DisplayPort 1.4
- 2x USB-C (upstream, modalità DP Alt, dati, PD fino a 100 W)
- HDCP 1.4 (HDMI/DisplayPort/USB-C)
- HDCP 2.2 (HDMI/DisplayPort/USB-C)
- HBR3 (USB-C/Porta Display)
- USB 3.2 Gen 2 / 10 Gbps
- 4x USB-A a valle (1 per la ricarica rapida B.C 1.2)
- 1x USB-C a valle (dati, PD 15 W)
- Uscita audio/jack per microfono
- 1x RJ45
Ce ne sono per tutti i gusti, dalla connettività alla ricarica, passando addirittura per una DisplayPort che permette una connessione “daisy chain” di più monitor, perfetta per i professionisti che devono ricorrere al multi-tasking.
Un bel vedere
Parliamo della qualità video del monitor Philips 40B1U5601H. Il display è un pannello LCD ultrawide 21:9 QHD (3440×1440 pixel), con supporto HDR. In termini di resa grafica ci troviamo davanti ad una qualità più che buona, con colori nitidi e neri profondi, con un refresh rate di 100hz, ma che può raggiungere i 120hz collegandolo via DisplayPort. Oltre a questo, il monitor supporta il VRR adaptive-sync, fondamentale per evitare fenomeni di screen tearing.
Abbiamo eseguito vari test per mettere alla prova il monitor di Philips e l’aspetto più gradito è stato sicuramente quello legato al multi-tasking: La risoluzione dello schermo, insieme alle sue dimensioni permettono un utilizzo di programmi, tab e tool in contemporanea in modo veramente ottimale, al pari di avere due monitor.
Il monitor Philips 40B1U5601H si comporta egregiamente anche come supporto alla riproduzione video, con una fluidità discreta e una luminosità di 300cd/m² che garantisce una resa calda e nitida dei colori, anche nelle fasi più movimentate. Sfortunatamente i tempi di risposta di 4ms non garantiscono una prestazione eccellente in ambito gaming, soprattutto se parliamo di competitivo online, ma in giochi single player con supporto 21:9 la resa è meravigliosa, grazie anche alla copertura sRGB del 121%, che garantisce una dinamicità dei colori encomiabile.
In chiusura, parlando di consumi, Philips ha svolto un egregio lavoro anche da questo punto di vista, infatti il monitor è dotato di un Power Sensor nascosto, ossia un sensore di rilevamento che fa sì che il display diminuisca la luminosità nel caso nessuno si trovi davanti ad esso. Questa scelta va a bilanciare l’alto consumo prodotto dall’utilizzo della porta USB-C da 100W, pensata per caricare smartphone o tablet senza dover ricorrere alla presa elettrica.