Non puoi capire quanto l’annuncio di Marvel vs. Capcom Fighting Collection mi abbia fatto felice, ma andiamo con ordine. La mia assenza forzata da iCrewPlay mi ha fatto perdere per strada molte news interessanti del settore picchiaduro che ritengo sia giusto recuperare per parlarne a dovere.
Per gestire meglio il tutto ho deciso di radunare le notizie e i vari articoli in “pacchetti speciali” e non potevo non iniziare da Marvel vs. Capcom Fighting Collection, probabilmente una delle raccolte che mai mi sarei sognato di vedere e che acquisterò a mani basse e a scatola chiusa al day 1.
Marvel vs Capcom Fighting Collection – Perché era inaspettato?
Il punto è che Marvel vs Capcom Fighting Collection è stato annunciato durante un Nintendo Direct, nonostante la raccolta sarà disponibile anche per Steam e PlayStation 4, e, soprattutto, senza che ci fosse un benché minimo segnale del ritorno di questa serie. Anzi, la situazione era critica.
Il giustificato fallimento di quella ciofeca chiamata Marvel vs Capcom: Infinite, capace di uccidere l’entusiasmo dopo lo straordinario Marvel vs Capcom 3, sembrava aver reciso i rapporti tra Capcom e Marvel. Una rottura sottolineata dalla sparizione dagli eshop dei precedenti capitoli della serie.
Come se non bastasse, non c’era stato alcun segnale di riavvicinamento. Tanto Marvel quanto Capcom sembravano aver messo nella cantina degli oggetti dimenticati questa saga. Una cantina che per la Capcom è bella affollata e di recente era già stata riaperta per l’apprezzata Capcom Fighting Collection.
Marvel vs Capcom Fighting Collection – L’offerta
L’offerta proposta da Marvel vs Capcom Fighting Collection supera tuttavia in qualità quella della simile Capcom Fighting Collection. Se lì avevamo l’intera saga di Darkstalkers, qualche perla dimenticata e dei titoli riempitivi, qua i sette giochi proposti sono tutti clamorosi e vanno ben oltre le aspettative.
La maggior parte dei fan, me compreso, si sarebbe probabilmente accontentata dei quattro titoli “centrali,” quelli davvero crossover, ovvero: X-Men vs Street Fighter, Marvel Super Heroes vs Street Fighter, Marvel vs Capcom e Marvel vs Capcom 2. L’ultimo soprattutto, viene ancora giocato in modo massivo.
Capcom però ha voluto superarsi e a questi quattro giochi ha deciso di aggiungere tre perle arcade spesso dimenticate. Abbiamo così: X-Men: Childrens of the Atoms, prima collaborazione tra Marvel e Capcom e Marvel Super Heroes, personalmente uno dei miei picchiaduro Marvel 2D preferiti.
Chiude il pacchetto delle perle rispolverate appositamente per Marvel vs Capcom Fighting Collection quello che è a mani considerato uno dei migliori beat’em up di sempre: The Punisher. La sua assenza dalla Beat’em Up Collection era gravissima, ma ora finalmente lo potremo giocare su console moderne.
Ovviamente a questi sette giochi si aggiungono anche numerose feature come rollback netcode, classifiche globali, modalità di allenamento di ogni tipo, un juke box con tutte le favolose soundtrack della serie, un museo degli artwork che spero contenga qualche info e molto, molto altro.
Mancano dalla raccolta gli ultimi capitoli in 2.5D. Marvel vs Capcom 3 d’altronde è facilmente reperibile su qualsiasi shop online delle console (e è un acquisto che consiglio caldamente) mentre nessuno sentirà la mancanza di Infinite. Personalmente non vedo l’ora che esca, venderò anche casa pur di averlo.
Marvel vs Capcom Fighting Collection – Indici
Special Marvel vs Capcom Fighting Collection
Articolo 1 – Annuncio
Articolo 2 – Le Differenze
Articolo 3 – La reazione della Community
Articolo 4 – Cosa può significare per il futuro?
Articolo Extra 1 – CHAOS
Articolo Extra 2 – Il futuro di Capcom