Negli ultimi anni il mercato si sta riempendo di quelli che vengono chiamati i Cozy Games. Quanti di noi non si sono ritrovati almeno una volta a volersi immergere nel proprio gioco preferito per evadere dalla realtà? Perchè alla fine, è questo che i videogiochi ci permettono, mettere temporaneamente in pausa problemi o pensieri per concentrarci su qualcosa che sia intrigante, pieno di azione o narrazione. Non è un caso, perchè nella nostra quotidianità, sempre più frenetica e caotica, trovare momenti di pace e serenità può essere spesso una sfida.
E tra chi è alla costante ricerca di videogiochi che aiutino a estraniarsi per un po’, in modo sano, dalla vita di tutti i giorni, c’è un angolo nascosto del mondo dei videogiochi che ha iniziato a guadagnare sempre più popolarità non solo tra i gamer di lunga data, ma anche tra coloro che normalmente non si considerano appassionati di videogiochi, comunemente chiamati “casual gamers”. Questi giochi prendono il nome di Cozy Games e sono progettati per offrire esperienze rilassanti e piacevoli, senza troppa azione né troppe pretese. In poco tempo, i Cozy Games sono diventati un rifugio digitale per molti, permettendo di staccare la spina dalla routine e immergersi in ambientazioni serene e accoglienti.
Cozy games: fenomeno temporaneo o un nuovo stile di gioco?
Senza dubbio quello che distingue i Cozy Games è la loro capacità di creare atmosfere tranquille e confortevoli, spesso caratterizzate da ambientazioni visivamente piacevoli e dolci, musiche rilassanti e gameplay che non richiede un impegno eccessivo. Non ci sono gare contro il tempo, né sfide stressanti, ma piuttosto un invito a rallentare e godersi il “viaggio”, che sia su pc, smartphone o su una console portatile.
Questi giochi offrono una vera e propria fuga dalla realtà, un luogo virtuale nel quale dedicarsi ad attività semplici e appaganti, come coltivare una fattoria, risolvere puzzle o semplicemente esplorare un mondo incantato. L’ascesa dei Cozy Games nel corso degli ultimi anni riflette una crescente domanda di titoli che permettano di lasciar vagare la mente, rilassarsi, divertirsi e rigenerarsi, anche nei brevi ritagli di tempo che si riescono a trovare durante la giornata.
Il discorso può sembrare logico e filare senza alcun intoppo per una mentalità da gamer, ma quello che molti non riescono davvero a comprendere, è come persone del tutto estranee dal mondo dei videogiochi si trovino a giocare solo ed esclusivamente a un titolo o magari due, per staccare dalla routine. Ovviamente loro stesse non si definiscono gamer, ma come ha fatto una simile nicchia ad accaparrarsi anche le attenzioni di chi, ai videogiochi, non è quasi minimamente interessato? Semplice, la libertà di espressione.
Il fascino di coltivare e costruire mondi propri
Uno degli esempi più emblematici di Cozy Game è Stardew Valley, in cui è possibile ereditare e gestire una piccola fattoria, coltivare i campi, allevare animali, pescare e interagire con una comunità di personaggi affabili e cordiali.
Il ritmo lento e cadenzato del gioco permette di immergersi completamente nella vita rurale, senza alcuna pressione esterna e senza alcun tipo di aspettativa da parte del gioco.
Ogni giorno è una nuova opportunità per piantare semi, raccogliere frutti e costruire una fattoria che rifletta la propria personalità. Il fascino di Stardew Valley sta nella sua semplicità: non c’è fretta, solo la tranquillità di una vita lontana dal caos della città, dove ogni azione è una piccola vittoria personale. Non a caso, dal 2016 continua ad appassionare moltissimi giocatori e non, ed è ormai presente su qualsiasi piattaforma.
Allo stesso modo Animal Crossing: New Horizons, forse sul podio dei Cozy Games per eccellenza, offre un’esperienza simile, ma ambientata su un’isola tropicale. Armati di una Nintendo Switch è possibile creare il proprio paradiso personale, decorare la propria casa, piantare alberi e fiori, pescare, incontrare amici online e fare amicizia con adorabili animali antropomorfi. La bellezza di Animal Crossing risiede nella sua capacità di adattarsi ai ritmi di chi lo gioca: che si voglia dedicare ore a progettare la propria isola o semplicemente rilassarsi per qualche minuto, il gioco accoglie sempre con un’atmosfera serena e quasi zen, assecondando le necessità e seguendo i ritmi di gioco di chi vi si approccia.
Il potere del puzzle e della riflessione
I Cozy Games non sono solo simulazioni di vita, ma anche puzzle game che invitano a riflettere e a risolvere enigmi in modo calmo e ponderato. Monument Valley ad esempio, è un gioco mobile che combina arte e ingegno in un’esperienza visiva straordinaria. Le strutture impossibili e i paesaggi onirici del gioco richiedono di manipolare la prospettiva per superare i vari livelli, ma lo fanno in un modo che non mette mai fretta o pressione. Ci si trova davanti a un’esperienza contemplativa, un viaggio attraverso mondi che sembrano usciti da un sogno, dove ogni puzzle risolto è una piccola conquista che dona un profondo senso di soddisfazione.
Un altro gioco che segue questa filosofia, ma con una storia più profonda alle spalle, è Viewfinder. Qui la missione è scoprire nuovi angoli e prospettive in un mondo che si svela poco a poco, giocando con le illusioni ottiche e la percezione visiva. L’atmosfera rilassata e la possibilità di esplorare senza la pressione del tempo rendono Viewfinder un gioco perfetto per chi cerca un modo per rilassarsi mentre stimola la mente, pur seguendo una storia e una connessione con la realtà in gioco.
La bellezza del quotidiano e del semplice
Alcuni Cozy Games esprimono il loro potere rilassante nella rappresentazione di attività quotidiane o nella creazione di ambienti accoglienti. The Sims ad esempio, è ad oggi il gioco di simulazione per eccellenza che permette di creare e gestire la vita di personaggi virtuali. Anche se può diventare davvero complesso, c’è un piacere particolare nel costruire una casa, decorarla a proprio piacimento e vedere i Sims vivere le loro vite. Che si tratti di preparare una cena, coltivare un giardino o semplicemente osservare i personaggi che si rilassano sul divano, The Sims offre una finestra su un mondo in cui tutto è sotto controllo, in un contesto sereno e privo di stress. Salvo le comuni e naturali complicazioni della vita.
In A Little to the Left, invece, la bellezza sta proprio nei dettagli della vita quotidiana. In questo gioco ci si trova a riordinare oggetti comuni in spazi piccoli e ben definiti. È un titolo che trasforma il semplice atto di organizzare in un’attività rilassante e gratificante. Ogni oggetto trova il suo posto, ogni spazio si riempie di ordine e armonia, offrendo una sensazione di controllo e calma difficile da trovare altrove.
Esplorare le nuove frontiere del relax…
Alcuni giochi riescono a rilassare anche attraverso l’esplorazione di mondi virtuali e il contatto con narrazioni intime. Spirit City: Lofi Session ad esempio, è un titolo che combina un minimo di gioco e musica lo-fi per creare un’esperienza davvero unica. Questo titolo permette di compiere attraverso il proprio avatar azioni rilassanti, come leggere un libro, disegnare, riposare, mentre si ascoltano brani rilassanti che accompagnano l’esplorazione. Non c’è una trama da seguire o obiettivi da raggiungere: il gioco è pensato per essere vissuto seguendo il proprio ritmo, lasciando che la musica e l’atmosfera facciano da guida. Lo scopo è quello di trovare la giusta combinazione tra mood (meteo, suoni ecc), musica e azioni per far apparire dei simpatici spiritelli.
Un altro esempio di esplorazione rilassante è Behind the Frame, un gioco che racconta la storia di un’artista intenta a lavorare a un dipinto. La narrazione si svolge lentamente, con enigmi leggeri e un’attenzione particolare ai dettagli visivi e sonori. Behind the Frame è un viaggio attraverso l’arte e la creatività, un’esperienza che ti permette di immergersi in un mondo fatto di colori e suoni, dove ogni pennellata è un momento di quiete e ogni enigma una possibilità di scoprire nuovi segreti, rendendo il tutto calmo e piacevole.
…attraverso il fascino del viaggio
Infine non possiamo parlare di Cozy Games senza menzionare giochi come Journey e il più recente Cozy Caravan. Journey è un’esperienza visiva e sonora che invita a intraprendere un viaggio attraverso un vasto deserto. Il gioco è privo di dialoghi, e il suo fascino risiede nell’evocativa bellezza dei paesaggi e nella sensazione di pace che rispecchia ogni momento del viaggio. Non c’è fretta, solo il desiderio di scoprire cosa si cela oltre l’orizzonte.
Cozy Caravan invece, ci mette al volante di un camper per esplorare paesaggi pittoreschi, fermandosi quando e dove si vuole per godersi la vista e il silenzio. È un gioco che cattura l’essenza del viaggio rilassante, senza la necessità di raggiungere una destinazione specifica in tempi record, e con la possibilità di interagire con chi si vuole quando si vuole. Si tratta di godersi il percorso, di immergersi nella natura, interagire con una semplice e lenta quotidianità e di trovare pace in luoghi lontani dalla frenesia quotidiana.
Ma quindi… si tratta di una moda o di un genere che si sta imponendo?
I giochi menzionati,una piccolissima parte del genere dei Cozy Games, offrono diverse esperienze rilassanti che permettono di staccare la spina dalla frenesia della vita quotidiana. Che si voglia coltivare la propria fattoria, esplorare isole, o semplicemente lasciarsi trasportare dalla musica, c’è sicuramente un gioco adatto per ogni momento di relax.
E probabilmente, proprio perchè viviamo in un mondo sempre più frenetico, i Cozy Games stanno diventando sempre più un ottimo modo per ritagliarsi del tempo per se stessi e godersi la tranquillità di un’evasione senza pretese. Una piccola oasi di relax nel mondo videoludico, lieta di accogliere chiunque voglia rifugiarsi per poco in un tranquillo mondo virtuale.