Tra Path of Exile e Diablo IV, esiste una nicchia di action rpg che si propongo come un’alternativa a chi non è mai sazio di azione, farming e loot: da chi si prende a piene mani dal passato, come Grim Dawn, a chi ha tentato di innovare una formula ormai rodata, come Lost Ark o Wolcen.
Il minimo comune denominatore di questo genere è, spesso e volentieri, l’atmosfera dark fantasy, fatta di ombre, decadenza ed incombente apocalisse. Non sorprende, però, che tra questi ci sia chi ha fatto di uno stile grafico più unico e colorato il proprio tratto caratteristico – è questo il caso della serie di Torchlight, l’alternativa dungeon-crawl più colorata, ma non meno intensa, ai suoi cugini più scuri e decadenti.
Torchlight nasce originariamente nel 2009, ricevette l’apporto di alcuni tra i nomi più importanti dell’industria (tra cui alcuni tra i co-designer di Diablo e Diablo II) ma l’IP ne ha fatta di strada in quindici anni, sviluppando un secondo capitolo, sulla stessa strada, e poi un terzo, un MMORPG accolto tiepidamente da critica e pubblico.
“Infinite” è l’ultimo capitolo della variegata saga, che si è rivolta appieno verso un mercato già esplorato da Titan Quest e Diablo Immortal, il dungeon crawling portatile. E questo mese, Torchlight: Infinite apre le porte alla sua sesta season, portando la solita carrellata di novità, per la gioia dei loot grinder di tutto il mondo.
Una melodia per tutti i gusti
Prima di tutto, viene introdotto il nuovo eroe, tale Selena, un’esperta di musica poliedrica che introduce un metodo di approccio al gioco inedito: il personaggio è in grado di muoversi agilmente tra due forme alternative, ognuna con abilità e punti di forza differenti, che rispecchiano la sua abilità nel padroneggiare diverse melodie.
Mentre il suo colore blu galvanizzante rimane lo stesso, cambia drasticamente il ruolo che ricopre. Nella sua prima forma, la Bard Mode, Selena viene avvolta da spuma che permea le sue abilità; nonostante l’apparenza relativamente innocua, queste nuvole di schiuma esplodono a contatto con le torme di nemici, producendosi in effetti colorati e luminescenti e attivando il suo parco di skill, rallentando le creature e aumentando la propria velocità, accompagnata da onde d’acqua che infliggono danno da lontano.
Per chi preferisse uno stile più vicino al support, il nuovo personaggio sfodera la seconda modalità, la Loud Mode, che restringe i movimenti, certo, ma lo fa dando in cambio un’immensa amplificazione al danno. Selena è quindi in grado, con un solo movimento, di passare da DPS a support, mostrandoci quanto la versatilità sia la chiave per gestire ogni tipo di situazione.
Creare un capolavoro invernale
Nettherealm richiede vestiti pesanti e tanta voglia di esplorare: sparsi per la mappa, i giocatori devono recuperare i Snowpaper Fragments, stralci di una grande composizione chiamata Frozen Canvas, il portale che permetterà agli avventurieri di accedere alla prossima area, combattere nemici e recuperare veri e propri colori, che saranno il mezzo per creare i propri dipinti.
Mano a mano che il Frozen Canvas viene completato, e che i propri capolavori artistici vengono ultimati, nuovi effetti, nemici e tesori compaiono nel Nettherealm, che si terraformerà seguendo la volontà dipinta dagli esploratori attraverso la Colored Snow.
Mentre Torchlight: Infinite continua a crescere, anche le possibilità di personalizzare le build dei giocatori aumentano. La sesta stagione non è da meno, e attraverso le Inspiration Essence permette di equipaggiare nuove abilità per un ampio ventaglio di situazioni, che vanno dall’aumentare il danno al cambiare forma; e l’aggiunta di quattro nuove abilità nell’albero del supporto non è da meno, fornendo nuovi giocattoli che non deluderanno chi fa della personalizzazione della build il proprio focus.
Brutalità nel Nettherealm
Naturalmente, tutti questi cambiamenti ed aggiunte non sarebbero nulla senza nuove sfide in cui sfruttarli. Per questa ragione, XD Games ha ben pensato di modellare una serie di ostacoli e creature pensate per intrattenere i giocatori e dare loro modo di sfruttare i nuovi mezzi: Supreme Showdown ora aggiunge 20 nuovi boss di alto livello, creature brutali che ricompenseranno generosamente chi li massacrerà con un Legendary Season Pactspirit, simbolo di vittoria di cui gloriarsi.
Non c’è da dimenticare anche Golden Havoc – Oak, la nuova battaglia giornaliera, che sarà il pane quotidiano per chi vorrà raccogliere le ricompense della caccia giornaliera.
La nuova season di Torchlight: Infinite arriverà tra due settimane, invitando i suoi giocatori ad essere tanto Cacciatori quanto Pittori. Senza dimenticare che il sangue dei nemici può essere un’ottima vernice.