Lady Maria è sicuramente uno dei personaggi più intriganti e importanti della lore di Bloodborne, un gioco che si basa su due concetti fondamentali: Segreti e Peccati. Lady Maria è forse colei che più di tutti incarna questi due aspetti dell’opera di From Software e, non a caso, è presente fisicamente solo nel DLC “The Old Hunters” dove essa stessa custodisce e protegge il più oscuro e violento segreto di Byrgenwerth, l’accademia di studiosi di Yharnam.
Lady Maria della Torre dell’Orologio Astrale
Lady Maria della Torre dell’Orologio Astrale era un’abile cacciatrice dell’accademia di Byrgenwerth, di origini pthumeriane e discendente della Regina di Cainhurst, Annalise. Dalle sue origini deriva la maestria nell’utilizzo del sangue e del fuoco durante il combattimento ed era l’allieva prediletta di Gehrman, il Primo Cacciatore.
Lady Maria non era soltanto una formidabile cacciatrice ma era soprattutto una brillante ricercatrice e perciò il rettore di Byrgenwerth, Mastro Willem, la mise a capo dell’Edificio di Ricerche che si trovava all’interno della Grande Cattedrale di Yharnam.
Ed è qui che venivano compiuti abominevoli esperimenti sui cittadini di Yharnam che venivano utilizzati come vere e proprie cavie. Non si sa se questi cittadini venissero costretti a fare da cavie o se fossero volontari tuttavia questi nutrivano molta fiducia nei confronti di Lady Maria, quasi come se la venerassero. L’obiettivo di questi esperimenti era di raggiungere un nuovo stato evolutivo della razza umana tramite la via che Mastro Willem reputava più efficace: l’Intuizione o Insight, ovvero la conoscenza del Cosmo, raggiunta tramite gli occhi interiori.
Secondo Lady Maria, il metodo migliore che avrebbe portato i pazienti dell’edificio a sviluppare gli occhi interiori era tramite iniezioni nel cranio di acqua e fluido cerebrale. Inoltre faceva coltivare ai pazienti dei Giraluna, fiori che seguivano i movimenti lunari come i nostri girasoli fanno col sole. Maria riteneva che questo potesse connettere maggiormente i pazienti col Cosmo.
Ben presto però, l’Edificio di Ricerche si trasformò in un autentico inferno dove gli abitanti di Yharnam venivano torturati e legati ai letti. I pazienti non riuscivano a sostenere una tale conoscenza tanto che i loro crani iniziarono a gonfiarsi portandoli alla cecità e alla pazzia. Causando il fallimento delle ricerche di Lady Maria.
Un Segreto nel segreto
Mentre Lady Maria vedeva a cosa aveva portato il suo fallimento, giunse a Byrgenwerth la notizia del ritrovamento di un Grande Essere, una creatura in contatto col Cosmo, chiamato Kos in un villaggio di pescatori. Questi vivevano in simbiosi con Kos, venerandola e ricevendo in cambio da lei prosperità e frammenti di conoscenza del Cosmo.
Lady Maria decise di partire con la spedizione organizzata da Mastro Willem, per carpire informazioni utili per la sua ricerca. Con lei partirono anche altri tre membri dell’accademia ovvero: Gehrman, Micolash e Rom. Qui trovarono un villaggio di persone semplici e il contatto col Grande Essere fu molto deludente perché non portò a nessuna rivelazione particolare sul Cosmo, perciò i tre accademici decisero di rientrare a Byrgenwerth.
Tuttavia, la brillante Rom fu l’unica ad aver subito delle conseguenze da questa spedizione. La giovane studentessa mostrò nuove consapevolezze sul Cosmo, una volta tornata dal villaggio, e questo la portò a trasformarsi in un Grande Essere aracnide perdendo tuttavia ogni tipo di consapevolezza terrena rendendola un essere vuoto. L’evoluzione di Rom nel ragno vacuo che era diventata, spinse Willem e i suoi allievi ad organizzare una nuova spedizione e a tornare al villaggio dei pescatori.
La nuova spedizione si trasforma presto in una carneficina, che portò i ricercatori ad accanirsi sul corpo di Kos e a massacrare tutti i pescatori in cerca di un qualsiasi frammento di conoscenza del Cosmo. Non trovarono nulla, Kos (che portava in grembo un figlio) morì e tutti gli abitanti furono massacrati. Molto probabilmente fu la stessa Lady Maria insieme al suo maestro Gehrman, ad uccidere Kos e tutto ciò che ottennero fu un frammento del cordone ombelicale della sua progenie, ritenuto una potente reliquia da Willem.
Peccato e rimorso
I peccati compiuti in quel massacro segnarono la psiche di Lady Maria. Per il rimorso dei suoi crimini, decise di gettare Rakuyo, la sua arma, in pozzo ed abbandonarla lì prima di fare ritorno a Yharnam. I tremendi esperimenti sugli abitanti di Yharnam e il genocidio del villaggio di pescatori erano peccati troppo gravosi per la morale di Lady Maria. Non potendo più sostenere i sensi di colpa, decise di salire nel punto più alto della Torre dell’Orologio Astrale e lì si tolse la vita.
Questo gesto e il pianto dell’orfano di Kos diedero vita all’Incubo del Cacciatore: un piano di esistenza onirico parallelo a quello degli uomini. Questo Incubo si mostra come una versione distorta di Yharnam in cui i cacciatori sono costretti a vivere una notte di caccia perpetua dove i crimini dell’Edificio di Ricerche e il massacro del villaggio di pescatori vengo rivissuti ancora e ancora.
Lady Maria è un duro colpo sentimentale per i giocatori e la dimostrazione di quanto la cieca ambizione possa portare le persone, anche con nobili intenti, a compiere atrocità. Il rigetto di questo ha portato Lady Maria a compiere questo gesto estremo che scatenerà un susseguirsi di eventi catastrofici. Ognuno di noi deve essere consapevole che le nostre azioni portano sempre a delle conseguenze e Lady Maria ci mette in guardia su cosa può succedere se si va in fondo alla ricerca del successo personale a discapito degli altri.