Atelier Yumia: The Alchemist of Memories & the Envisioned Land è l’ultima aggiunta alla longeva serie di giochi di ruolo giapponesi sviluppata da Gust e pubblicata da KOEI TECMO. Questo titolo rappresenta un passo significativo per il franchise, introducendo un mondo aperto completamente esplorabile e offrendo un’esperienza più ambiziosa rispetto ai suoi predecessori. La serie Atelier è nota per la sua enfasi sull’alchimia, la raccolta di materiali e la creazione di oggetti, elementi che ritornano in questo capitolo con nuove meccaniche e innovazioni. Atelier Yumia è un JRPG che combina elementi di esplorazione, raccolta di risorse e combattimenti in tempo reale. La serie “Atelier” ha sempre posto l’alchimia al centro del gameplay, e questo titolo non fa eccezione. Ambientato in un mondo in cui l’alchimia è vista con sospetto a causa di eventi passati, il gioco ci invita a scoprire i segreti di un continente in rovina, esplorando terre sconfinate e misteriose.

La trama di Atelier Yumia ci porta nel continente di Aladiss, un vasto territorio segnato da un cataclisma che ha reso l’alchimia un argomento tabù. Noi vestiremo i panni di Yumia Liessfeldt, una giovane alchimista che si unisce a una squadra di ricerca con l’obiettivo di investigare le rovine sparse per il continente e scoprire i misteri legati al disastro che ha colpito Aladiss. La nostra protagonista è motivata anche da questioni personali, desiderando comprendere la passione della madre per l’alchimia nonostante lo stigma associato ad essa.
Durante la nostra avventura, saremo affiancati da vari personaggi, tra cui i fratelli Duerer, membri del team di ricerca. Ogni compagno che si unirà al nostro viaggio avrà una storia personale da scoprire attraverso missioni dedicate, offrendo una maggiore profondità narrativa e permettendoci di sviluppare legami più stretti con ciascuno di loro. Tuttavia, alcuni antagonisti, come il “Nobile in Mantello Nero” e la “Strega dall’Occhio di Pecora”, pur avendo potenziale, non ricevono lo stesso livello di sviluppo, risultando meno memorabili.
Atelier Yumia: il gameplay
Il gameplay di Atelier Yumia rappresenta un’evoluzione significativa rispetto ai titoli precedenti della serie, introducendo un mondo aperto che possiamo esplorare liberamente. Fin dalle prime battute, ci troviamo immersi in vasti paesaggi pieni di materiali da raccogliere, nemici da affrontare e segreti da svelare. La raccolta di risorse è resa più dinamica grazie all’uso del bastone di Yumia, che può essere utilizzato come fucile per raggiungere oggetti lontani o attivare meccanismi a distanza. Inoltre, la possibilità di eseguire un triplo salto vicino alle pareti aggiunge verticalità all’esplorazione, permettendoci di raggiungere zone altrimenti inaccessibili.
Un aspetto innovativo è l’introduzione dell’energia “mana”, utilizzata sia per la sintesi di base che come protezione durante l’esplorazione, ad esempio prevenendo danni da caduta. Questa risorsa è abbondante nel gioco, garantendo che raramente rappresenti un ostacolo significativo alla nostra progressione. Man mano che avanziamo, possiamo potenziare la moto di Yumia, rendendo gli spostamenti nel vasto mondo di gioco più rapidi e piacevoli.

Il sistema di alchimia, cuore pulsante della serie, è stato rinnovato introducendo la “Sintesi di Risonanza”. Durante la creazione di oggetti in Atelier Yumia, possiamo utilizzare materiali con specifiche proprietà di risonanza per potenziare gli oggetti finali. La qualità e le caratteristiche degli ingredienti influenzano direttamente l’efficacia degli oggetti creati, offrendo una profondità strategica che premia la nostra attenzione nella raccolta delle risorse. Inoltre, la possibilità di effettuare sintesi rapide sul campo, come la creazione di proiettili per il bastone o bende curative, aggiunge flessibilità al gameplay, permettendoci di adattarci alle diverse situazioni senza dover tornare necessariamente al nostro atelier.
Il combattimento in Atelier Yumia combina elementi in tempo reale con meccaniche strategiche. Possiamo muoverci liberamente attorno ai nemici, scegliendo tra attacchi a distanza o corpo a corpo a seconda della situazione. Una componente chiave del combattimento è la capacità di stordire gli avversari, esponendoli a danni maggiori e rivelando le loro debolezze. La possibilità di cambiare personaggio attivo in tempo reale aggiunge dinamismo alle battaglie, permettendoci di sfruttare al meglio le abilità uniche di ciascun membro del team. Con l’avanzare del gioco, sbloccheremo meccaniche avanzate come le “Azioni Amico” e il “Mana Surge”, che ampliano ulteriormente le nostre opzioni tattiche, rendendo gli scontri più coinvolgenti e gratificanti.
Comparto tecnico e differenze con la serie
Graficamente, Atelier Yumia presenta un mondo vibrante e dettagliato, con ambientazioni suggestive che invitano all’esplorazione. Il design dei personaggi è curato, mantenendo lo stile artistico distintivo della serie. Tuttavia, alcune animazioni potrebbero risultare meno fluide, e occasionali cali di frame rate possono influenzare l’esperienza. Il comparto sonoro offre una colonna sonora evocativa che accompagna adeguatamente le diverse fasi del gioco, mentre gli effetti sonori e il doppiaggio contribuiscono a immergere il giocatore nell’avventura.
La versione PC di Atelier Yumia offre opzioni grafiche personalizzabili, permettendo di adattare l’esperienza alle specifiche hardware dei diversi sistemi. Il gioco gira fluidamente su configurazioni di fascia alta, offrendo una risoluzione elevata e dettagli grafici migliorati. Tuttavia, su sistemi meno potenti, potrebbe essere necessario ridurre alcune impostazioni grafiche per mantenere una performance stabile. Il supporto per mouse e tastiera è implementato in modo soddisfacente, anche se l’utilizzo di un controller rimane l’opzione consigliata per un’esperienza più intuitiva.

Atelier Yumia segna una svolta rispetto ai capitoli precedenti della serie, introducendo diverse novità che lo distinguono dai titoli più recenti. Una delle differenze più evidenti è l’adozione di un mondo aperto completamente esplorabile, una caratteristica che, sebbene sia stata sperimentata in precedenza con Atelier Firis, qui raggiunge una maturità e una coerenza maggiori. Questa scelta di design offre una maggiore libertà di movimento e un senso di immersione più profondo, permettendoci di scoprire segreti nascosti e di interagire con l’ambiente in modi più significativi.
Un’altra innovazione significativa di Atelier Yumia è la possibilità di personalizzare e costruire il proprio atelier. Grazie alla nuova funzionalità di “Costruzione”, possiamo scegliere tra una vasta gamma di pareti, pavimenti, tetti, mobili e altri elementi decorativi per creare un laboratorio unico che rispecchi le nostre preferenze estetiche. Aumentando il “livello di comfort” del nostro atelier, sbloccheremo bonus aggiuntivi, come la possibilità di sviluppare ulteriormente la base e potenziare le abilità di Yumia e dei suoi compagni.