Scopriamo The Tower Assassin’s Creed; le meccaniche di base sono ovviamente quelle della versione classica di The Tower, improntate quindi alla massima semplicità. Bisogna costruire una torre della massima altezza possibile impilando i blocchi che transitano in orizzontale sullo schermo, ma è necessario ricorrere ai riflessi per farlo.
The Tower Assassin’s Creed guadagna un’iniezione di vitalità grazie alla sua inedita veste ispirata alla saga di Assassin’s Creed
I blocchi vanno infatti, fermati al momento giusto, quando si sovrappongono esattamente a quelli sottostanti, e per far ciò è sufficiente toccare il touchscreen; nel caso in cui la posizione del nuovo blocco non corrisponda, le parti sospese nel vuoto vengono tagliate via e ciò restringe progressivamente la larghezza della torre.
Una volta raggiunta l’ampiezza minima la partita ha termine ed è qui, in particolare, che entra in scena il collegamento con Assassin’s Creed, dato che è possibile eseguire il famoso “salto della fede” per raggranellare punti con cui sbloccare nuovi personaggi e ambientazioni aggiuntive.
Nulla di troppo complesso, insomma, ma l’immediatezza di The Tower Assassin’s Creed lo rende perfetto per le brevi pause.