Il colosso di Redmond accusa il duro colpo dato dall’arrivo imminente di God of War, vera perla della concorrenza, ma promette grandi cose per il futuro
In questa generazione di console, la supremazia di Sony, con la sua PlayStation 4, è stata evidente e papabile fin dai primi mesi dal lancio. Innegabilmente, Microsoft ha sbagliato qualcosa, e col passare del tempo è riuscita solo in parte a rimediare agli errori commessi. La pecca più grave che viene imputata alla compagnia statunitense è quella di aver investito poco e male nelle esclusive (vedi “Sea of Thieves”), ritenuto il vero tallone d’Achille del sistema Xbox One. Il recente arrivo di Xbox One X, vero mostro di potenza che ha difatto scalzato dalla vetta PlayStation 4 Pro, è servito solo in parte: passati i primi entusiastici mesi, la situazione è subito tornata alla condizione passata, con Microsoft costretta a rincorrere non solo Sony, ma anche Nintendo che, con Switch, sta facendo registrare numeri impressionanti. Incalzato su Twitter da Ryan McCaffrey di IGN.us, il vice-presidente della divisione Xbox di Microsoft, Phil Spencer, è intervenuto sulla questione, rispondendo tranquillamente alle domande:
“C’è voluto tempo per il nostro hardware, c’è voluto tempo per i nostri servizi/piattaforma/retrocompatibilità e ci vorrà tempo per continuare a fare crescere i nostri first party”, ha commentato il responsabile di Xbox.
“Una lineup first party di alta qualità e diversificata (sì, con il single-player) sviluppata nel modo giusto è il nostro obiettivo e ciò che i nostri clienti meritano. Possiamo avere risultati simili a ciò che abbiamo visto nell’hardware e nella piattaforma”.
Insomma, un’ammissione di colpa in tutto e per tutto, che lascia ben sperare tutti i possessori della console Microsoft.
E voi cosa ne pensate di queste dichiarazioni? Siete fiduciosi sul fatto che, anche se ci vorrà del tempo, le grandi esclusive arriveranno?