Le emozioni, quelle vere
Soltanto sei o sette mesi fa se qualcuno mi avesse chiesto cosa fosse il Comicon per me, probabilmente gli avrei risposto malissimo. Eventi come il Comicon, infatti, hanno da sempre rappresentato per me una mossa meramente commerciale e tamarra, un turbine di trash e libero sfogo alle frustrazioni giornaliere vincolate indissolubilmente al voler apparire a tutti i costi. Certo, avendo sempre snobbato tali manifestazioni, probabilmente non avrei il diritto di portar avanti questo discorso, anche perché, probabilmente, ho avuto la fortuna di partecipare alla miglior versione degli ultimi anni del suddetto evento.
Facciamo un piccolo passo indietro: sono arrivato all’evento percorrendo una duplice strada. La prima, quella riguardante i primi mesi dalla mia “investitura ufficiale” ad inviato per conto di iCrewPlay.com, fatta di euforia ed incredulità, e la seconda un’accozzaglia informe di terrore e soddisfazione finale. Per uno cresciuto a pane, videogames e siti di videogames come me, trovarsi di fronte a personaggi come Antonio Fucito, Francesco Fossetti, Tommaso Valentini, Matteo Santicchia e tanti altri è stata un’emozione unica, a tratti indescrivibile e che ancora oggi fatico a dimenticare. Nel bene o nel male la vita continua e l’imperativo è sempre lo stesso: guardare avanti e migliorarsi, giorno dopo giorno e sempre.
Tornando alla fiera in sé, più precisamente al mio campo di competenza, vale a dire l’area Videogames, la situazione che ci siamo trovati di fronte quest’anno è stata veramente una sorpresa mastodontica. A detta di tutti, infatti, l’area giochi del Comicon di Napoli non ha mai toccato un livello qualitativo simile e, seppur non essendoci mai stato, sono assolutamente d’accordo con tale pensiero. Gran merito di tale successo va sicuramente al nuovo curatore dell’area in questione, Antonio Fucito detto “Tanzen”, noto giornalista videoludico, firma storica di Multiplayer.it ed ora fondatore del progetto Gameplay.cafè. Nell’ala dedicata ai videogiochi non mancava davvero nulla: area e-Sports, area retrogaming, tanti negozi di gadget e componentistica varia, per non parlare degli ospiti di altissimo livello.
Si può affermare che gran parte del successo della gestione Fucito è attribuibile all’elevata qualità degli ospiti intervenuti. Proprio grazie alla sua grande preparazione e simpatia, il giornalista napoletano è riuscito a circondarsi di grandi nomi, ed ha reso l’edizione di quest’anno una delle più belle, se non la più bella di sempre. Basti pensare che erano presenti personaggi del calibro di Sabaku no Maiku e i PLAYERINSIDE, famosissimi ed amatissimi dal pubblico videoludico, e tanti redattori di grande livello dei più importanti siti d’Italia. I suddetti ospiti, poi, hanno dato vita a numerose ed interessanti conferenze riguardanti i più disparati argomenti della sfera videoludica, di cui parleremo nel dettaglio nei prossimi giorni.
Il futuro della realtà virtuale, quello dei giochi single player, l’ascesa degli e-Sports, Sabaku no Maiku sui “soulslike”, gli Open World e la realtà di Influencer, Youtuber e giornalisti vari: insomma, la carne al fuoco è davvero tanta. Avrete abbastanza spazio nello stomaco per digerire tutte queste portate? Lo scopriremo nei prossimi giorni, ovviamente qui, sulle pagine di iCrewPlay.com. In conclusione, volevo porgere ancora una volta i miei complimenti ad Antonio Fucito per la sua spettacolare gestione dell’evento, per aver coinvolto praticamente tutti e per essere stato una persona ancor più bella di quel che sembra.