Il Festival del Nerd di quest’anno ci ha portato davvero grandi cose, eventi importanti e tanto divertimento
Ci siamo, finalmente il momento di parlare di questa grande fiera è arrivato ed è sempre una vera emozione poterlo fare. Partecipare ad eventi del genere è un onore, oltre che un grandissimo piacere. Nei giorni 19 e 20 maggio 2018, presso il centro commerciale GrandApulia di Foggia, si è svolta la quarta edizione del Festival del Nerd, una di quelle manifestazioni dove il mondo reale e quello di fantasia si fondono in uno soltanto, riuscendo a far tornare ogni volta in vita il fanciullo che c’è dentro ognuno di noi.
Non so voi, ma quando vedo, ad esempio, dei cosplayer portare nella realtà quelli che sono personaggi di giochi, fumetti, anime, film e quant’altro, provo davvero delle sensazioni quasi magiche che mi portano all’interno di un mondo nuovo, un mondo che ti prende per mano e piano piano ti fa conoscere tutto l’amore profondo che c’è per questo particolare universo.
Noi di iCrewPlay.com abbiamo fatto proprio questo, eravamo lì al Festival del Nerd per approfondire la conoscenza di questo mondo, in modo tale da poterlo riportare anche a voi nella maniera più fedele possibile. Passiamo a descrivervi ciò che è stata la fiera da un punto di vista più “professionale”, per poi passare magari ad uno più personale.
Ospiti
Parlare degli ospiti presenti al Festival è davvero un grande impegno, ce n’erano veramente tanti, molti dei quali anche molto molto famosi. Parliamo di persone del calibro di Sabaku no Maiku, Leonardo Decarli, la famosa cosplayer italiana Antonella Arpa (in arte Himorta), i Gem Boy, Enzo Draghi (uno dei famosi cantautori di sigle di cartoni animati in Italia, e non solo), e tantissimi altri ancora che scoprirete man mano nella lettura, promesso.
Partiamo proprio dal famoso youtuber/content creator (come preferisce farsi chiamare) Sabaku no Maiku. Il nostro carissimo Michele Poggi è stato ospite il giorno 19 nella sala cinema del GrandApulia, e noi eravamo esattamente lì, in prima fila, ad ascoltare attentamente la sua intervista e i suoi racconti. Si, perchè il buon Sabaku non solo ci ha deliziato con la sua ormai conosciutissima parlantina, ma ci ha anche raccontato degli aneddoti interessanti della sua vita.
Un esempio? Durante l’intervista gli è stato chiesto della sua legacy (eredità) con i nomi scelti per i suoi personaggi, per il suo canale, e per tutto ciò che concerne il suo mondo. Se siete dei fan di Sabaku, sapete bene che ha un rapporto quasi “morboso” con i nomi delle sue creature, e questo ha suscitato la curiosità di chi era lì per intervistarlo (noi compresi). Ebbene, ci ha spiegato che il motivo di queste sue scelte si basa su dei ragionamenti di quando lui era ancora ragazzo.
La sua volontà era quella di ritrovare le sue creazioni (cercando magari su internet) anche in un eventuale futuro, cosa che effettivamente si è verificata. Se cercate infatti il suo famoso nickname “Mike of the Desert” sul web, vi usciranno i forum e i blog che lui ha frequentato, a dimostrazione del fatto che il suo modus operandi si basa su delle scelte reali e ben ponderate. Insomma, il nostro Sabaku ancora una volta ha saputo stupirci col suo modo di pensare, sempre quasi fuori dall’ordinario ma al tempo stesso con un ordine ben preciso (lo so, sembra strano detto così, ma vi assicuro che non lo è).
La conversazione poi si è spostata sull’origine di quello che è il nome che lo ha reso così famoso. Dal pubblico gli viene posta questa domanda, e Michele ci racconta che la scelta di questo particolare nome è strettamente legata ad una piccola disavventura accaduta quando lui era poco più di un bambino, un’esperienza accaduta proprio nel deserto del Sahara. Un’esperienza che lo ha segnato talmente tanto da portarlo a scegliere quel nome per poterlo identificare nella vita di tutti i giorni, oltre che portarlo all’interno del suo canale. Anche altre sono le motivazioni legate a questa scelta, e queste informazioni potete trovarle in quest’altro articolo sempre dedicato a lui
Per circa un paio d’ore quindi abbiamo avuto il piacere di condividere il pensiero di Sabaku no Maiku, e siamo stati davvero felici di poter assistere a questo particolare evento, che di sicuro ci ha permesso di conoscere più approfonditamente il mondo di questo seguitissimo youtuber.
Ovviamente questa è solo la punta dell’iceberg di quello che è stato il Festival del Nerd, c’è ancora molto altro che ci aspetta. Siete curiosi di sapere il resto? Allora non potete fare altro che rimanere sintonizzati con noi, a breve arriveranno altri dettagli e un resoconto molto più completo dei due giorni dedicati interamente al mondo nerd in quel di Foggia.
A presto dunque con la seconda parte, ci sono ancora tanti altri ospiti ed eventi da scoprire insieme!