A Plague Tale: Innocence, quando uscì, fu una piacevolissima sorpresa. La piccola produzione indie, lontana dall’essere un tripla A per valori economici e personale coinvolto, riuscì a emozionare moltissimi utenti, sopratutto per la sua ispirata ambientazione e per il rapporto tra i due protagonisti, ovvero Amicia e Hugo.
Il gioco, di cui è stato ufficialmente annunciato un sequel, ha dato quindi vita ad una nuova serie di titoli e molti stanno aspettando con ansia questa nuova produzione.
Erano in tanti a continuare a sottolineare la grandezza della trama principale e gli aspetti emotivi su cui la stessa riusciva a fare leva. Adesso sembra sia arrivato il momento di vedere le gesta di Amicia anche in TV.
A Plague Tale e la serie TV
La notizia su questa nuova serie TV ha sorpreso un pò tutti e arriva direttamente da Mathieu Turi, che ricoprirà il ruolo di regista della stessa. Turi, che con tweet ha ringraziato Asobo e l’editor Focus Home Interactive per aver riposto fiducia in lui, ha confermato l’esistenza ufficiale della serie televisiva di A Plague Tale.
👱♀️🧒🔥🐀 It’s official! I’m honored to work on the adaptation as a TV series of @APlagueTale. Thank you to @AsoboStudio and @Focus_entmt for their trust. I can’t wait to bring Amicia and Hugo’s journey to the screen! https://t.co/93Ct3FuCp2 #APlagueTale #Mediawan #MerlinProd
— Mathieu Turi (@MathieuTURI) March 17, 2022
Il gioco, che ricordiamo essere ambientato nella Francia medievale del periodo della peste e dell’Inquisizione, è legato a doppio filo con la cultura di questo paese e questo aspetto è stato ampiamente sottolineato da Fabrice Renault, capo di Merlin Production, azienda che si occuperà della produzione della serie.
Ecco le parole di Renault:
“Per me è di primaria importanza che le nostre produzioni riflettano i talenti e il know-how francesi. A Plague Tale è un gioco progettato a Bordeaux da Asobo che produciamo con una società con sede a Parigi; i suoi creatori hanno avuto l’opportunità di vendere l’adattamento negli Stati Uniti, ma hanno preferito lavorare con i francesi: voglio restituire loro quella fiducia”.
Insomma, un legame fortissimo con la nazione in cui il gioco è ambientato e in cui è stato pensato e sviluppato. La serie sembra essere in buone mani dato che Turi, il regista, ha avuto dei ruoli di collaborazione in importanti film come Lucy e Bastardi Senza Gloria.