In questo i nostri hobby preferiti, e in modo particolare i videogame possono aiutarci.
Da qualche settimana, specialmente in Italia, è difficile accendere la TV e non rendersi conto delle crescenti preoccupazioni causate dalla pandemia di SARS CoV-2 in tutto il mondo.
In poco più di una settimana, la vita nel nostro paese e più in generale nel mondo è drasticamente cambiata, sotto qualsiasi punto di vista immaginabile.
Ognuno di noi sta affrontando questa situazione, i cui effetti si faranno sentire sicuramente per mesi (o addirittura anni). In un anno ricco di eventi, tanto i campionati europei di calcio quanto i giochi olimpici sono fortemente a rischio, così come le proiezioni di attesissimi film e via discorrendo.
Ovviamente, come abbiamo più volte detto, questi cambiamenti includono anche l’industria videoludica e la comunità dei videogiocatori: i classici eventi che scandiscono l’anno degli appassionati sono stati spostati se non direttamente cancellati (come l’E3) e parecchi giochi sono stati posticipati, spesso a data da destinarsi.
Se consideriamo anche il potenziale impatto della situazione sulle console next generation, potrebbe essere difficile godere appieno della nostra passione in un momento come questo.
Per chi, come noi italiani è costretto a rimanere per lunghi periodi in casa, è normale sentirsi confusi, ansiosi e perfino spaventati da una situazione senza precedenti che impatta tutto il mondo.
Nulla di vagamente paragonabile alla situazione attuale ci era mai capitata prima, le cui conseguenze sicuramente si faranno sentire ancora per qualche tempo.
Tuttavia, è in momenti come questo che i videogiochi, e le community, ci vengono in soccorso.
Il gaming per sua stessa natura ci aiuta ad evadere dalla realtà e spesso aiuta a risollevare il morale; se c’è mai stato un momento in cui ne abbiamo avuto bisogno, è senza dubbio quello che stiamo vivendo.
Alcuni tra gli addetti ai lavori, come Hideo Kojima, ci forniscono i propri consigli su come resistere alla pandemia.
Playing game at home, watching movies/tv are all fine. I rather recommend reading books in this situation. One may not be able go buy books or don’t know what to read but I believe there’re books on the shelf at home. Even the one you already read, books are waiting to be read.
— HIDEO_KOJIMA (@HIDEO_KOJIMA_EN) March 15, 2020
Forever mood😬❤️ pic.twitter.com/N6PuOFpRuz
— Cory Bingelog🖖 (@corybarlog) March 17, 2020
In mezzo a tutta questa ansia e incertezza, non dobbiamo dimenticare che il videogioco è uno strumento che consente alle persone di riunirsi anche in un momento in cui farlo fisicamente è molto difficile e, per ragioni di sicurezza, fortemente sconsigliato.
Nelle scorse settimane abbiamo visto un gran numero di community e organizzazioni rivolgersi al gaming, man mano che il virus avanzava, tra gran premi di Formula 1 virtuali o squadre di basket come i Phoenix Suns intente a simulare la loro stagione in NBA 2k20. Anche Discord ha aumentato il numero di utenti in comunicazione tra di loro, in giro per il mondo.
Nelle prossime settimane, prenditi un po’ di tempo per giocare. Che sia un’ora al giorno, che si tratti di tuffarsi in un’avventura single player oppure in partite multiplayer con gli amici, giocare potrebbe essere uno dei modi migliori per affrontare quelle che saranno sicuramente settimane dure, forse mesi.
Potrebbe perfino essere l’occasione per smaltire qualche arretrato o giocare con quel titolo che ci ha sempre incuriositi ma non avevamo ancora avuto modo di affrontare; ad esempio personalmente mi sto finalmente dedicando a Control.
Naturalmente, al momento le novità continuano ad arrivare e nel corso della settimana ci aspettano Animal Crossing: New Horizons e DOOM Eternal, sicuramente il tipo di fuga dalla realtà di cui abbiamo bisogno per ora.
Tutti noi di iCrewPlay ci auguriamo che tu, la tua famiglia e i tuoi amici stiate bene e in salute e soprattutto che prendiate le dovute precauzioni per battere il nostro comune nemico.
Per maggiori informazioni sui comportamenti da adottare, visita il sito dell’Istituto Superiore di Sanità. Se vuoi e puoi, considera anche di aderire a una delle campagne di raccolta fondi in supporto di chi è in prima linea nel combattere un nemico tanto invisibile quanto pericoloso.