L’intero mondo dei videogiochi si schiera contro l’abolizione del diritto di aborto a seguito della decisione presa dagli Stati Uniti d’America negli ultimi giorni.
La riforma ha scatenato una vera e propria bufera e le aziende stanno man mano prendendo la loro posizione dissociandosi completamente dalla decisione presa per la nuova legge.
Si tratta di un decisione che oggettivamente parlando nel 2022 resta difficile da comprendere soprattutto dalle nuove generazioni; ma non sono ovviamente mancati schieramenti contrapposti riguardo l’argomento.
L’impegno delle case videoludiche come Sony
Nello specifico Sony ci ha tenuto ad essere particolarmente tempestiva sul suo schieramento e tutti “i membri” dei PlayStation Studios non hanno tardato ad annunciare il loro dissenso sui social dimostrando totale solidarietà verso chi in un sistema e paese civile invece avrebbe pieno diritto ad esercitare tale pratica.
Naughty Dog (molto sensibile all’argomento), Santa Monica Studio, Sucker Punch e persino altre case di pubblicazione e sviluppo non necessariamente americane come Ubisoft hanno detto la loro sull’argomento, nella speranza che il governo degli Stati Uniti d’America possa tornare sui suoi passi e rivalutare la drastica decisione presa nelle ultime ore.
Se non vuoi perderti l’ultima notizia su Sony e i PlayStation Studios clicca qui! Pare proprio che la decisione di portate le loro esclusive su PC sia stata mossa principalmente dai team che fanno parte degli Studios, e questo cambierebbe le carte in gioco!