Assassin’s Creed Origins porterà i giocatori più vicino all’Antico Egitto con la sua modalità Discovery Tour. Ubisoft la rende accessibile a tutti
L’uscita di Assassin’s Creed Origins, lo scorso autunno, ha attirato un certo numero di giocatori nei suoi ambienti dettagliati. L’antico Egitto affascina: ma per coloro che desiderano approfondire la storia e la cultura di questa regione la prossima Discovery Tour Mode sarà molto piu che adeguata! Infatti, essa porterà i giocatori più vicino che mai agli ambienti orientali.
Ubisoft ha Comunicato che la Discovery Tour Mode arriverà su Assassin’s Creed Origins la prossima settimana. Il coordinatore di produzione e ricercatore storico di Ubisoft Montreal, Maxime Durand, ha lavorato su molti titoli della serie per concentrarsi sulla loro accuratezza storica e attenzione ai dettagli del periodo. Non poteva non farlo anche con Assassin’s Creed Origins!
Durand ha mostrato qualcosa in più sulla Discovery Tour Mode e la sua storia, che risale agli inizi del franchise con l’originale Assassin’s Creed. La modalità consentiva alla squadra della serie di interagire con la storia in modo più attivo. Durand voleca che la modalità includesse le visite guidate che sarebbero state “la lunghezza ideale” da utilizzare nelle aule.
Circa cinque o sei storici ed egittologi hanno contribuito allo sviluppo e al contenuto del Discovery Tour Mode; insieme ai numerosi storici e consulenti storici che hanno lavorato al gioco base
Durand ha inoltre evidenziato che oltre ai diversi tour e stazioni che presentano dettagli storici e fatti relativi all’ambientazione egiziana, saranno disponibili anche vari moduli “Dietro le quinte”. Questi permetteranno agli spettatori di vedere in che modo si è lavorato alla storia egiziana nel gioco; nonché per spiegare alcune delle discrepanze o ispirazioni che hanno avuto luogo durante la realizzazione del gioco stesso.
I tour sono stati curati dagli storici e poi adattati e scritti dal team di sviluppo per essere “molto accessibili”, pur essendo “avvincenti e brevi e molto visivamente attraenti”. Uno degli obiettivi principali che Ubisoft voleva fornire era fare “il Discovery Tour accessibile a tutti “; sia che si tratti di insegnanti, studenti sia di giocatori che cercano semplicemente di capire meglio la storia che si svolge dietro gli eventi del gioco o di sperimentare la cultura egiziana nel suo complesso.
Gli stessi tour si svolgono come le missioni nel gioco principale, dove i giocatori entrano nella mappa e seguono un percorso che li porta a diverse “stazioni”. In ogni stazione, i giocatori possono attivarli per sapere di più su un determinato punto di riferimento o area, che poi va nel dettaglio sullo specifico background storico relativo.
La sezione è guidata da un’audioguida e da una narrazione
Molte delle stazioni sono inoltre accompagnate da diverse immagini d’archivio e manufatti usati “da musei o biblioteche di tutto il mondo” per integrare ciò che i giocatori stanno vedendo nel gioco.
Allo stesso modo, Durand ha anche sottolineato che i giocatori hanno la completa libertà di esplorare e vedere ciò che vogliono, dove vogliono; poiché nessun nemico o avversario attaccherà i giocatori nella Discovery Tour Mode. I giocatori possono anche viaggiare velocemente in vari punti della mappa o andare a stazioni specifiche. Durand ha anche affermato che il team è andato a implementare alcune nuove modifiche all’interfaccia utente e altre funzionalità visive specificamente per la modalità. Infine, tre nuovi trofei saranno disponibili nella modalità che i giocatori potranno scoprire mentre si imbarcano nei tour e imparano di più sulla storia egiziana.
Assassin’s Creed Origins è ora disponibile per PlayStation 4, Xbox One e PC. La sua prossima modalità Discovery Tour sarà disponibile il 20 febbraio 2018 come aggiornamento gratuito su tutti i sistemi o come download indipendente su PC al costo di $ 19,99.
