Activision Blizzard continua la sua “guerra” contro tutte le accuse mosse negli ultimi anni e Bobby Kotick dice basta: non combatterà più in tribunale, ma cercherà di migliorare l’azienda. In realtà è già da diverso tempo che la società sta cercando di rendere il posto di lavoro più equo per i lavoratori, ma sembra non bastare. Così, il 29 ottobre, il CEO di Activision Blizzard ha pubblicato una lettera aperta in cui descrive per filo e per segno la sua solenne promessa: fino a quando le cose non miglioreranno, lui riceverà un salario minimo con un taglio pari al 99%. All’anno andrà a guadagnare $62.500 lordi.
“Mi impegno, insieme al resto della dirigenza, a fare tutto il possibile per onorare i nostri valori e creare il posto di lavoro che ogni membro di questo team merita.” ha dichiarato, insieme al dispiacere provocato dall’esperienza avuta da alcuni suoi dipendenti: “Le persone sono state profondamente deluse dalla nostra azienda e, per questo, sono davvero dispiaciuto”.
Nella lettera sono presenti tutti gli obiettivi che intende rispettare:
- Nuova politica di tolleranza zero sulle molestie a livello aziendale;
- Aumento della percentuale di donne e persone non binarie nella forza lavoro del 50% con un investimento pari a 250 milioni di dollari per i nuovi talenti senza alcuna discriminazione;
- Rinuncia all’arbitrato per denunce di molestie sessuali e discriminazione, come richiesto dai dipendenti stessi;
- Salario uguale per tutti;
- Aggiornamenti in tempo reale sui progressi fatti.
Activision Blizzard verso un cambiamento reale oppure no?
Il cambiamento all’interno dell’azienda è iniziato qualche mese fa e, quasi a cadenza settimanale, spuntano nuovi elenchi di obiettivi da affrontare e condividere; pian piano le parole accompagnano i fatti, ma sono in molti a vedere queste uscite da parte della società come un tentativo d’apparizione sui media e non come reale pentimento.
Lo stesso Kotick ha dichiarato che, fino a quest’anno, Activision Blizzard non riusciva ad aprire abbastanza gli occhi per garantire che i valori umani fossero rispettati. La situazione è cambiata e solo il futuro ci darà conferma di quanto sta venendo fatto. L’unica previsione “quasi” certa è sul mercato finanziario della società che nell’ultimo trimestre ha registrato ancora cali abbastanza drastici.
La situazione non è rosea e i vari analisti trovano difficile il rialzamento dell’azienda ai livelli precedenti. Che sia anche per questo motivo che il CEO ha richiesto un abbassamento del proprio salario, senza bonus e ricavi finanziari? Probabilmente sì, ma non è stato rilasciata alcuna informazione in merito.