Nessun altro grande editor nel settore dei videogiochi ha avuto un periodo più tumultuoso, negli ultimi 2 anni a questa parte, di quello di Activision Blizzard.
Dopo aver licenziato circa 800 membri del suo staff all’inizio del 2019, il gigante californiano ha chiuso un’altra sezione della sua azienda in questi giorni.
Secondo quanto riferito da Bloomberg, questa settimana Activision Blizzard ha comunicato ai dipendenti nel suo ufficio di Versailles, vicino Parigi, che avrebbe chiuso la sede.
A partire dal 2019, questo ufficio ospitava in totale circa 400 dipendenti ed era stato uno spazio in cui Activision Blizzard si occupava occupata del lato marketing, della localizzazione e di altre attività associate alla presenza dell’editor in Europa.
Lo studio francese però ha una lunga storia: questo ufficio di Versailles in particolare, ha avuto legami con Blizzard già negli anni ’90.
Prima della fusione con Activision, Blizzard era di proprietà della società francese Vivendi. Come tale, questa sede era da tempo esclusivamente in uso da parte di Blizzard prima che Vivendi si fondesse con Activision quasi dieci anni fa.
Nonostante l’ufficio francese di Activision Blizzard apparentemente non funzionasse più come una volta, la sua chiusura porta di certo alla fine di un’era
Ad oggi non si sa ancora quanti dipendenti rimarranno senza lavoro a causa di questa chiusura, ma sicuramente ulteriori informazioni saranno divulgate nella prossima settimana.
Fortunatamente, sembra che Activision Blizzard abbia passato l’ultimo anno a ristrutturare questo ufficio per garantire il trasferimento dei suoi dipendenti in altre strutture vicine.
Speriamo la situazione migliori per tutti i dipendenti, in particolare in questo periodo di insicurezze in cui ci troviamo.