Activision Blizzard non ha mostrato tutti gli scheletri nell’armadio, a quanto pare, perché spuntano nuove accuse da parte di Jessica Gonzales verso Geoff Frazier: sviluppatore storico dell’azienda. Non è la prima volta che Jessica rivela dettagli agghiaccianti sulla società e sui dipendenti vecchi e attuali, specialmente dopo aver fondato il gruppo ABetterABK che tenta, anche grazie ai vari scioperi in atto, di portare alla luce diverse realtà. Un altro obiettivo è quello di poter portare miglioramenti concreti sui luoghi di lavoro, anche se ciò ha portato ad aprire una petizione per far dimettere il CEO Bobby Kotick.
https://twitter.com/_TechJess/status/1475580341750362114
Tornando alla questione principale di oggi, a quanto risulta dalle parole di Jessica, Geoff avrebbe condiviso in un server Discord dei commenti infelici, oltre che sessisti e transfobici. Il server “The Right Wing of Gaming” è attualmente sotto controllo anche per alcune informazioni divulgate dallo stesso sviluppatore riguardanti vari colleghi. Dettagli che, in teoria, dovevano rimanere personali e non condivisi con persone esterne.
Oltre a ciò, Geoff viene accusato di aver molestato sessualmente la stessa Jessica, tanto da aver portato la donna a denunciare i vari fatti all’azienda. Ovviamente senza trovare un riscontro positivo da parte loro.
Activision Blizzard continua a rimanere al centro di un vortice di accuse e azioni sbagliate
“Il fatto che gli fosse permesso di fare quello che voleva per così tanto tempo era inaccettabile. Sono sicura che il mio report non è stato l’unico” ha detto Jessica e, secondo le varie testimonianze, risulterebbe essere la verità. Le nuove accuse sono state mosse in maniera del tutto pubblica su Twitter, proprio tramite il profilo principale della donna.
https://twitter.com/_TechJess/status/1475589326272544768
Non solo con un singolo post, ma con diversi messaggi atti a essere più una frecciatina contro le risorse umane dell’azienda, che una denuncia in sé. Molto probabilmente, il suo obiettivo era quello di dimostrare quanto l’interesse della società per avvenimenti simili fosse pari a zero. Nei vari post, inoltre, ha pubblicato le parti della chat nel server nominato poc’anzi incriminate.
https://twitter.com/_TechJess/status/1475592620109795328
