Lo scandalo lavorativo di Activision Blizzard continua e questa volta non ci sono buone notizie per i lavoratori. Il controverso accordo tra l’azienda e la Equal Employment Opportunity Commission (EEOC), è stato recentemente approvato da un giudice, ciò darà il via alla creazione di un fondo di sostegno ed a cambiamenti nella cultura del lavoro, ma tutto ciò è ben al di sotto delle aspettative dei dipendenti.
Activision Blizzard: chi è il vincitore?
La lotta dei lavoratori di Activision Blizzard potrebbe essere giunta al termine, un giudice federale della California ha recentemente approvato l’accordo che libera la società di videogiochi una causa ben più grave da parte dell’EEOC. Questo accordo include la creazione di un fondo di sostegno di 18 milioni di dollari per le vittime di molestie e abusi, oltre che la creazione di una serie di modifiche e misure che devono essere attuate in azienda al fine di migliorare il loro ambiente di lavoro.
Questo accordo è stato criticato dal California Department of Housing and Fair Employment (DFEH), l’entità si è opposta dichiarando che il risarcimento è molto basso, creando un pericoloso e brutto precedente per i casi futuri nell’industria videoludica.
I lavoratori interessati ai risarcimenti dell’accordo dovranno dimostrare di lavorare in azienda dal 1° settembre 2016 oltre ad avere una denuncia comprovata relativa a casi di molestie e abusi. D’altra parte, il giudice ha ordinato che Activision Blizzard sia supervisionata dalle autorità federali per i prossimi 3 anni. Infine, viene lasciata aperta la possibilità di modifiche e adeguamenti delle misure da adottare per migliorare l’ambiente di lavoro.
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