I giochi arcade fanno parte di un genere alla vecchia maniera, tipico dei cabinati da sala giochi, dove con l’inserimento di una monetina (in genere si trattava di 200 lire) si poteva effettuare una partita a questi titoli frenetici, dove la velocità, i riflessi e l’abilità erano punti cardine per andare avanti.
Con una sola monetina si poteva addirittura finire un intero gioco, ma in pochi possono raccontare di aver vissuto questa esperienza. I giochi arcade vengono ancora oggi regolarmente prodotti, riscuotendo un discreto successo tra appassionati e non. After Wave: Downfall è un titolo del genere che con la sua frenesia e vivacità farà divertire grandi e piccini, in una cornice di sfida da non sottovalutare, con livelli di difficoltà crescenti che sapranno mettere a dura prova anche i nervi più saldi.
Degli esseri ostili attaccano la Terra: After Wave: Downfall si sviluppa all’interno di un conflitto tra terresti e alieni, al fine di ristabilire ordine e pace
Delle navicelle aliene attaccano il pianeta Terra. Gli alieni, denominati come Deathrix, cercano in tutti i modi di attaccare il suolo terrestre, riuscendoci, con Megacat che ne esce sconfitto. Quest’ultimo chiama a se tutti i suoi uomini migliori per combattere al meglio la minaccia.
Nel frattempo, i Deathrix lasciano cadere sul suolo terrestre dei meteoriti viola che, con l’impatto, generarono scompiglio tra gli animali in natura, facendoli diventare ostili. Tra mille ostacoli e creature che cercheranno di mettersi tra gli eroi e la vittoria, After Wave: Downfall regalerà divertimento e spettacolo a chiunque abbia voglia di un po’ di sano divertimento stile anni 90′.
All’avvio del gioco verrà presentato un menu principale che non sarà troppo elaborato: saranno presenti le classiche impostazioni generali, con classifiche di punteggio personali e modalità di gioco. Dopo aver settato le impostazioni si potrà entrare in partita, selezionando “Avvia il gioco”. Successivamente verrà visualizzata una schermata con le seguenti modalità selezionabili:
- Storia;
- Arcade;
- Pratica;
- Modalità extra.
Attraverso la modalità Storia si entrerà nel vivo dell’azione, affrontando i vari livelli classici che porteranno ad accumulo di risorse, potenziamenti vari e sblocco di modalità extra. La sezione Arcade è invece riservata a delle sessioni veloci di gioco: letteralmente un “mordi e fuggi”. La modalità Pratica non è altro che un tutorial a cui attingere quando si è ancora alle prime armi. La Modalità extra comprende invece dei minigiochi da poter sfruttare solo dopo aver completato la storia almeno a difficoltà normale.
Si entra nel vivo: che frenesia, quanti nemici!
Il titolo si sviluppa in un’ambiente acquatico sulla base di uno sparatutto a scorrimento verticale, dove a bordo del proprio mezzo e dopo aver scelto il proprio personaggio preferito tra 6 disponibili, si partirà all’avventura. Una volta iniziata la partita ciò che salterà subito all’occhio è l’immediata quantità di nemici presenti fin da subito. Saranno molteplici, di ogni tipo, che attaccheranno in vere e proprie orde non lasciando, talvolta, alcuno spazio di manovra, ritrovandosi costretti a farsi colpire pur di avanzare, rischiando di perdere una vita o una tacchetta della barra salute.
Alla sinistra della schermata di gioco si potranno notare il personaggio scelto, all’interno di un riquadro animato, il punteggio accumulato e la barra della vita. Al di sotto di ciò potranno essere visualizzati barra di energia d’attacco speciale (unità elettriche) e colpi speciali a disposizione (missili a grappolo e a ricerca di calore).
Fin dal primo momento risulta evidente come si sviluppi il gameplay: sarà una sfida di riflessi e occhiate fugaci, veloci, verso punti della mappa non coperti dal raggio d’azione dei nemici. Dalla parte del giocatore ci saranno i classici spari base più degli attacchi speciali che possono essere scagliati attraverso missili e bombe. Proprio quest’ultime saranno fondamentali e risulteranno le migliori alleate in gara in quanto con un singolo utilizzo possono letteralmente spazzare via dall’intera visuale tutti i nemici e arrivare a dimezzare la barra vitale dei boss.
In base al livello di difficoltà selezionato, tra Facile, Medio e Difficile, si affronteranno un numero sempre maggiore di stage, che variano da 4 a 10 diversi. I livelli di difficoltà sono stati strutturati discretamente, in modo da non risultare squilibrati e portando il giocatore in un contesto battagliero che non sarà affatto semplice da affrontare.
Dopo aver completato una partita, e dunque portato a termine lo stage, in base al livello di difficoltà e alla prestazione offerta, il giocatore verrà ricompensato con delle risorse, semplicemente denominate “punti” attraverso cui potenziare il proprio personaggio, le abilità base e addirittura sbloccare nuovi personaggi ancora più forti.
Le modalità di gioco: forse un impegno più leggero sarebbe stata la giusta direzione da prendere
Non tutte le modalità di gioco saranno disponibili fin da subito: quest’appunto va fa fatto per le modalità extra. Per poter sbloccare attività diverse all’interno del gioco sarà prima necessario finire la storia in almeno modalità normale, la quale è sbloccabile soltanto dopo aver finito il gioco in modalità Facile.
Spesso, giocare solamente in modalità Storia non sarà troppo entusiasmante, magari a causa di un determinato percorso in un certo livello che proprio non si riesce a superare. Le modalità extra vengono in soccorso per non far perdere al giocatore quella voglia che ha di scoperta e di divertirsi, che strutturata in questo modo non farà altro che far scemare l’entusiasmo. Il titolo in difficoltà normale sarà abbastanza difficile da portare a termine a causa dei numerosi nemici che spareranno molti colpi nella direzione del giocatore, anche in direzione incrociata, che, se non avrà effettuato dei potenziamenti a sufficienza, si ritroverà quasi impossibilitato ad andare avanti.
I potenziamenti potranno essere ottenuti spendendo dei punti che vengono assegnati solamente al completamento di uno stage nella modalità storia. Molto spesso i punti non saranno sufficienti a potenziare in modo soddisfacente un determinato personaggio o abilità, portando di conseguenza il gioco ad una monotonia e ripetitività quasi costanti.
Una grafica da PlayStation 2… che non da per nulla fastidio!
After Wave: Downfall sembra essere un gioco per PlayStation 2 graficamente parlando. Nonostante ciò, il titolo è perfettamente godibile, con quei colori e sfumature tipiche cartoonesche che a primo impatto mi hanno ricordato il buon caro vecchio Crash Twinsanity. I colori sono molto nitidi, non sgranati, non sono troppo elevati al contrasto e danno una sensazione piuttosto piacevole, anche in momenti di pura frenesia in game, non risultando mai fastidiosi agli occhi, problematica piuttosto comune in titoli del genere. La grafica iper realistica non è tutto, e giochi come questo lo dimostrano in maniera perfetta.
After Wave: Downfall, un divertente arcade in vecchio stile che potrebbe fare di più
After Wave: Downfall è senza dubbio un titolo con del grande potenziale, in parte sfruttato. Si potrebbe prestare un po’ di cura in più a certi particolari che se migliorati porterebbero indubbiamente ad un upgrade non indifferente. Piccola menzione va fatta anche per la traduzione in italiano di alcuni discorsi di gioco, che necessiteranno di essere riletti anche due volte a causa di un italiano tradotto non troppo fluido, quasi scolastico e non abitudinario.
After Wave: Downfall è disponibile per Microsoft Store, PlayStation Store e Nintendo eShop al prezzo di €14,99.