Il genere degli RTS è sempre stato di nicchia, anche per la difficoltà di base che lo rende piuttosto inaccessibile ai giocatori casual. Nonostante questo però, nel corso degli anni (soprattutto su PC), sono usciti diversi titoli di questo tipo e proprio questo mese vedremo l’arrivo di uno dei re degli RTS, ovvero Age of Empires IV.
Il gioco di cui parleremo oggi però è un RTS piuttosto differente dai canoni classici, ecco quindi Age of Darkness: Final Stand, un titolo che metterà a dura prova anche chi mastica il genere da diversi anni. C’è un modo parecchio veloce per dare un’idea di cosa è Age of Darkness: Final Stand, basta infatti dire che riprende a piene mani moltissime meccaniche viste in They Are Bilions. Avremo quindi tantissimi nemici da affrontare e soprattutto, pochissimo tempo per prepararci.
Abbiamo avuto l’occasione di provare in anteprima il titolo, che uscirà in accesso anticipato su Steam a partire dal 7 ottobre. Age of Darkness: Final Stand sarà quindi un semplice clone dell’ormai famoso They Are Bilions, oppure è un prodotto effettivamente valido e che vale la pena provare? Se vuoi sapere la risposta a questa e altre domande, continua a leggere la nostra anteprima di Age of Darkness: Final Stand!
Age of Darkness: Final Stand ha una sua anima
Come già accennato, Age of Darkness: Final Stand è un titolo che prende a piene mani le meccaniche di They Are Bilions. Quindi bisognerà costruire difese e rendere più imponente il proprio esercito, per potersi difendere da delle creature fameliche. Nonostante però le basi siano particolarmente simili, Age of Darkness: Final Stand presenta delle fondamentali differenze rispetto all’altro titolo.
Innanzitutto, l’ambientazione è piuttosto medievaleggiante, quindi quello che andremo a gestire sarà una sorta di villaggio e le nostre unità non saranno più soldati armati di fucili, ma ci troveremo tra le mani arcieri e cavalieri.
L’atmosfera quindi diventa spiccatamente fantasy e potrebbe interessare a giocatori che hanno scartato They Are Bilions proprio per l’ambientazione futuristica. Anche i nemici sono diversi e invece degli zombie, andremo ad affrontare delle creature, che per un certo verso assomigliano a quelle viste nel film “The Great Wall”. A livello di gameplay l’obbiettivo è semplice… bisogna sopravvivere più tempo possibile, resistendo alle tremende ondate di creature.
Anche in questo caso però troviamo delle differenze con They Are Bilions, prima di tutto in Age of Darkness: Final Stand è presente un ciclo giorno/notte e viene specificato subito quando il nostro avamposto verrà attaccato dall’orda di mostri. Oltre a questo sarà presente una nebbia che oltre a danneggiare noi, nasconderà anche i nemici. Durante la partita saranno inoltre presenti bonus e malus che influenzeranno in qualche modo alcuni parametri, rendendo ogni partita diversa dall’altra. Come se non bastasse le unità possiedono uno skill tree, che potrà essere sviluppato a piacimento.
Il livello di difficoltà è piuttosto alto e bisognerà quindi gestire al meglio le risorse, se si vuole sperare di sopravvivere all’orda. Nel titolo sono inoltre presenti gli eroi un’unità che ha diverse skill e che sicuramente giocherà un ruolo chiave nella resistenza contro le creature. Seppur quindi Age of Darkness: Final Stand assomigli per certi punti di vista a They Are Bilions, riesce comunque a ritagliarsi una sua identità e anzi diventa un ottimo prodotto complementare.
Comparto tecnico e accesso anticipato
Age of Darkness: Final Stand ci ha quindi convinto dal punto di vista del gameplay, ma non solo. Parliamo infatti anche dell’aspetto tecnico del gioco, che seppur sia in accesso anticipato, lo troviamo assolutamente solido. L’impianto artistico è sicuramente quello che convince di più, a spiccare a livello di design ci sono gli edifici e i mostri, davvero ben realizzati.
Un elemento grafico che abbiamo particolarmente apprezzato è la nebbia che compare durante gli attacchi dell’orda, che rende la battaglia ancora più epica e piena di tensione! Durante la nostra prova non siamo andati incontro neanche a nessun bug di sorta, questo fa capire quanto PlaySide si sia impegnata per offrire un’esperienza stabile già dall’inizio. Anche a livello di frame rate non abbiamo avuto problemi, nemmeno con un alto tasso di nemici su schermo.
Il titolo è inoltre ben scalabile e piuttosto leggero. Come abbiamo più volte detto, Age of Darkness: Final Stand è in accesso anticipato, questo vuol dire che il 7 ottobre potrai mettere le mani su quella che non è la build finale del gioco. Già però allo stato attuale il titolo ci ha sorpresi, perché si presenta appunto con un comparto tecnico solido e un gameplay che funziona. Al lancio sarà presente solo una modalità, dove bisognerà sopravvivere per un certo numero di giorni, ma già così il gioco offre una buona rigiocabilità.
Sarà inoltre possibile personalizzare l’esperienza di gioco, andando a cambiare la durata della partita e la quantità media di nemici. Se quindi Age of Darkness: Final Stand ti sembrerà troppo ostico nella sua modalità normale, il consiglio è di abbassare i parametri, in questo modo avrai l’occasione di imparare per bene le meccaniche e magari cominciare poi una nuova partita a difficoltà più elevata.
Conclusioni
Possiamo quindi dire che Age of Darkness: Final Stand ci ha sopresi in positivo e non era per nulla scontato! Il gioco infatti a primo impatto sembrava un semplice clone, ma fortunatamente si è rivelato essere un prodotto che è riuscito a crearsi una sua identità, prendendo spunto da una base ben consolidata.
Un’altra cosa che ci ha sorpreso parecchio di Age of Darkness: Final Stand, è la sua solidità. Seppur infatti sia un accesso anticipato, il gioco ha già delle solide basi e un comparto tecnico davvero ottimo. Age of Darkness: Final Stand ci ha quindi parecchio colpito e non vediamo l’ora di vedere come si evolverà in futuro.
Speriamo che il team punti in futuro a rendere Age of Darkness: Final Stand un prodotto con ancora più carattere, magari aggiungendo nuovi eroi o anche meccaniche totalmente nuove. In conclusione seppur sia agli inizi, noi ti consigliamo di dare una possibilità fin da subito a Age of Darkness: Final Stand, non te ne pentirai in alcun modo.