Alchemist: The Potion Monger è un gioco sviluppato da Art Games Studio, dove assumiamo il ruolo di un alchimista intento a scoprire nuovi ingredienti e a cimentarsi, appunto, nell’alchimia. Il gioco si concentra principalmente sulla raccolta di materiali, esplorazione e creazione di pozioni, arricchito da una trama umoristica e un mondo colorato da esplorare.
Alchemist: The Potion Monger inizia facendoci scegliere un personaggio e un animale da compagnia, con lo scopo di diventare un alchimista di successo. La storia si sviluppa attraverso le interazioni con vari NPC che forniscono missioni e compiti da completare, come combattere creature o raccogliere ingredienti rari. Il mondo di gioco comprende diverse zone, ciascuna caratterizzata da nemici, risorse e sfide a tema.
Il gameplay di Alchemist: The Potion Monger
Il cuore di Alchemist: The Potion Monger è il crafting, che prevede la raccolta di ingredienti sparsi nelle diverse regioni del mondo di gioco. Ogni area offre risorse uniche e nemici da affrontare, come erbe rare o minerali che variano in base alle stagioni o all’ora del giorno. Il crafting non si limita alla semplice raccolta: gli ingredienti raccolti devono essere combinati seguendo ricette alchemiche, con la possibilità di sperimentare per creare pozioni con effetti diversi, come cure, pozioni esplosive o di potenziamento.
L’interfaccia per la creazione delle pozioni è ben sviluppata, con strumenti come alambicchi, pentole e libri di ricette da consultare. Una delle meccaniche più interessanti è la possibilità di “infondere” gli ingredienti con essenze elementali, alterandone le proprietà. Questa caratteristica offre una profonda personalizzazione, permettendo ai giocatori di creare varianti delle pozioni standard in base ai propri bisogni o preferenze. La sperimentazione è premiata e ci incoraggia a provare combinazioni inusuali e scoprire pozioni uniche che non fanno parte del libro di ricette iniziale.
Oltre al crafting, l’esplorazione gioca un ruolo fondamentale. Le aree di gioco si sbloccano progressivamente man mano che il giocatore fa esperienza, con un’ottima curva di apprendimento. Ogni zona ha peculiarità specifiche, come climi differenti o creature con pattern di attacco distinti. Tuttavia, il combattimento contro queste creature è piuttosto semplice e non rappresenta una sfida centrale, risultando a volte monotono rispetto alla parte creativa della raccolta e della produzione alchemica.
Il gioco offre anche diverse missioni da completare, che possono includere la creazione di una determinata pozione per aiutare un NPC o la raccolta di ingredienti rari. Le quest contribuiscono a dare ritmo al gameplay, aggiungendo obiettivi specifici che tengono il giocatore impegnato e motivato a esplorare nuove zone, anche se diventano ripetitive.
Tecnicamente alchemico
Graficamente, Alchemist: The Potion Monger è semplice ma accattivante, con uno stile cartoonesco che si adatta perfettamente al tono leggero e umoristico della storia. Il comparto sonoro è altrettanto efficace, con musiche e effetti sonori che arricchiscono l’atmosfera senza essere troppo invasivi. Tuttavia, il gioco può risultare un po’ ripetitivo nelle fasi avanzate, soprattutto nel backtracking per raccogliere ingredienti.