Non manca molto per scoprire il prossimo lavoro di Dontnod Entertainment, studio focalizzato su giochi con una forte componente narrativa, ovvero il thriller psicologico Twin Mirror.
Nonostante il nome richiami la celebre serie tv di David Lynch, ovvero Twin Peaks, il gioco deve molto alla cinematografia di Christopher Nolan.
Nei titoli precedenti (Life is Strange, Remember Me) degli sviluppatori francesi, ci si focalizza molto sulle relazioni tra i personaggi che si vanno stabilendo man mano che si avanza in un percorso all’interno dei segreti della comunità in cui vivono.
In questo Twin Mirror si allinea ai predecessori; con Sam Higgs, giornalista investigativo che torna in città dopo due anni di lontananza. Il protagonista si troverà a dovere tornare in città dopo avere scritto un’articolo che ha privato la stessa cittadina di uno dei suoi business più importanti, le miniere.
Inoltre, un suo stimato collega e amico muore in circostanze misterios; non passerà molto tempo prima che Sam inizi ad indagare, rendendosi conto di essere finito in una trappola tesa appositamente per lui
Trattandosi di un titolo Dontnod, il protagonista non può essere privo di una qualsivoglia abilità sovrannaturale, anche se in questo caso non è un “potere” in senso stretto.
Piuttosto, si tratterà di una sorta di rappresentazione visiva di quello che passa per la mente di Sam rappresentata sotto forma di “Mind Palace”, che è una sorta di mondo allo specchio che aiuta il protagonista a rievocare ricordi del passato. Il tutto funziona con una meccanica tried and true già vista altrove, ma che è funzionale alla storia.
Oltre al Mind Palaee, Sam sembra avere una sorta di alter ego che funge da guida quando si tratta di prendere delle decisioni. Qusto doppelganger potrebbe essere uno degli elementi più interessanti del gioco, a cui potremmo dover fare attenzione nonostante sia lo stesso Sam.
La storia di Twin Mirror, dalle premesse filtrate finora, si preannuncia interessante come da tradizione di Dontnod
Abbiamo una piccola comunità, con personaggi e storie ben definite, e dei misteri da scoprire.
Non avremo un cast strambo come inTwin Peaks, ma qualcosa di simile si respira anche qui; la città di Basswood è tutta da scoprire e i suoi misteri vanno portati alla luce.
I misteri sugli omicidi ricordando alcune opere del primo Nolan come Memento, anche se personalmente rivedo anche un po’ di Inception. Questo perchè la storia prende spesso svolte inattese e sarà interessante capirne l’impatto nell’economia del gioco.
Naturamente ci sono alcuni piccoli problemini che probabilmente verranno sistemati prima dell’uscita.
Uno di questi è dato dall’illusione della scelta, tipica dei lavori della compiantaTelltale o dei giochi Quantic Dream; al momento Twin Mirror non sembra riuscire a rendere al meglio questo elemento, con “momenti importanti” in cui le nostre scelte impattano il proseguire della narrazione. Al momento, qualsiasi scelta facciamo sembra non avere conseguenze.
Va detto che gli sviluppatori hanno spiegato come nelle prime ore di gioco i cambiamenti saranno meno dinamici rispetto alla parte avanzata, solo con il gioco completo scopriremo se hanno ragione.
Un altro aspetto al momento incompleto riguarda l’aspetto investigativo: come in altri titoli, dovremo girare un’area alla ricerca degli indizzi necessari. Purtroppo, al momento alcuni indizi non saranno identificabili se prima non ne avremo trovati alcni specifici. Il rischio è di trovarci con noiose sessioni alla ricerca del più piccolo oggetto.
Nonostante questi piccoli inciampi, Twin Mirror si presenta come un titolo abbastanza interessante, come da tradizione di Dontnod.
Il viaggio di Sam Higgs è ricco di difficoltà e, con l’aiuto del suo doppio e dei cittadini di Basswood, potrebbe risolvere il mistero in cui si è trovato coinvolto o pagare il prezzo delle proprie scelte.
Twin Mirror sembra incentrato sulla fiducia: di chi potrà fidarsi Sam? Di chi dovrà diffidare? Potrà fidarsi di sé stesso e della sua mente?
Questi interrogativi troveranno una risposta dal 1 dicembre 2020, quando Twin Mirror arriverà su PC, Xbox One e PlayStation 4