Amazon Games ha annunciato l’apertura di un nuovo studio di sviluppo a Montreal, in Canada. Lo studio si aggiungerà a quelli di Seattle, Orange County e San Diego, con l’obiettivo di creare un gioco tripla A. La prima IP consisterà in un titolo multiplayer online (e chi meglio dei creatori del riuscitissimo Rainbow Six Siege per poter puntare veramente in alto?). Attualmente le posizioni aperte per lo studio di Montreal sono molte e riguardano soprattutto sviluppatori software e artisti.
Tra i fondatori dello studio ci sono veterani del settore del calibro di Luc Bouchard (responsabile di produzione), Xavier Marquis (direttore creativo), Alexandre Remy (responsabile di prodotto) e Romain Rimokh (direttore contenuti). Queste le parole del direttore creativo Xavier Marquis:
Forti degli 8 anni di esperienza maturati con il progetto di Siege, siamo entusiasti di poter iniziare una nuova avventura con la libertà creativa necessaria per creare un’esperienza assolutamente unica nel mondo del multiplayer. Sin dal nostro primo incontro, abbiamo creato un legame autentico con il team di Amazon Games, condividendo il loro approccio al gaming e l’enorme patrimonio di conoscenze, competenze e tecnologie di questa grande società. È davvero un onore per noi poter avviare uno studio con loro.
Ti ricordo che Amazon Games sta anche lavorando a New World, un MMO open-world il cui rilascio è previsto ad agosto 2021, e a un gioco MMO ispirato al Il Signore degli Anelli. Inoltre diversi progetti inediti sono attualmente in via di sviluppo. Amazon Games è anche l’editore di giochi di terze parti, incluso un titolo di prossima uscita sviluppato da Smilegate RPG.
Questo è un ulteriore segnale della crescita esponenziale di Amazon e di quanto l’azienda creda fortemente nel puntare all’industria videoludica. È da ricordare anche Amazon Luna, il servizio di gaming in streaming attualmente in Accesso Anticipato solo negli Stati Uniti, che dovrà competere con Google Stadia, GeForce Now e xCLoud di Microsoft.
Speriamo che questo innesto di risorse di così alto profilo possa garantire ad Amazon un percorso più sereno nello sviluppo di videogiochi, evitando di commettere gli errori passati come fu per Crucible.