Senza dubbio Parigi si è dimostrato il centro culturale di molti eventi nell’arco della storia ed Ambition: A Minuet in Power racconta quella storia pre-rivoluzionaria di cui non si sente parlare molto!
Cominciato con un progetto Kickstarter, il gioco ha acquisito in tempo record l’intero finanziamento ed ora è pronto a mostrare il risultato di duro lavoro, infinite possibilità ed una moltitudine di relazioni, romantiche e non, che decideranno il fato della stessa società parigina proprio nel periodo antecedente alla rivoluzione più iconica di sempre.
Cosa indosseremo, cosa diremo, con chi parleremo e come ci mostreremo in relazione a chiesa, esercito, rivoluzione e borghesia dipenderanno le sorti dell’intera Francia, oltre che la nostra testa, ma come il titolo esplica, l’intero potere di ciò che sarà è nelle mani dei giocatori più ambiziosi!
Per confermarlo, ecco il trailer del gioco:
La Parigi pre-rivoluzionaria secondo Ambition: A Minuet in Power
Il potere femminile non conosce eguali, soprattutto se supportato dai poteri della borghesia, dai bei vestiti e da una mente sottile quanto potente, in grado di gestire intorno a sé i poteri di una città in bilico, in costante mutamente e ricca di personalità di spicco capaci di far girare nel senso giusto ogni nostra necessità. Le armi a disposizione non saranno alcuna pistola o mossa di combattimento, ma il sorriso, un buon vestito e la capacità di relazionarsi con ogni aspetto della cultura parigina, dalla quale dipenderà ogni nostro risultato.
Le possibilità sono enormi ed i finali altrettanto variabili, tra cui l’evitare la morte, la galera o… la ghigliottina!
Ogni nostra azione avrà conseguenze chiave ed in base a cosa indosseremo con ogni personaggio potremo ottenere più consenso o dibattito o… reazioni indesiderate, seppur equivoche con le quale far prendere alla storia svolte inaspettate e… piccanti!
L’uscita di Ambition: A Minuet in Power su PC è fissata per il 18 luglio, mentre verso la fine del 2021 per switch. Non ci resta che tirare fuori il vestito buono e fare pratica di pronuncia, la differenza tra gli elogi e la ghigliottina la farà soltanto il giocatore e la sua astuzia!