La Game Developers Conference (GDC) è il più grande raduno annuale degli sviluppatori di videogiochi professionisti. L’evento, oltre alla conferenza vera e propria, comprende anche i Game Developers Choice Awards, veri e propri oscar del mondo dei videgiochi insieme ai TGA. Fra i premi assegnati durante il corso dell’evento c’è il prestigioso Lifetime Achievement Awards, premio alla carriera che negli anni passati è finito nella mani di Hideo Kojima e Tim Schafer.
Nell’edizione 2019 che si terrà a San Francisco nel mese di Marzo, il riconoscimento verrà assegnato ad Amy Hennig. Ripercorrendo la sua storia, molti di voi la ricorderanno per aver partecipato alla scrittura e direzione della trilogia di Uncharted su PlayStation 3. Andando a ritroso nel tempo, però, va annoverata anche la direzione di Legacy of Kain, uno dei titoli intramontabili degli anni ’90 per il quale in molti si augurano un remake. In tempi recenti la sua figura è stata sfortunatamente legata a Visceral Games, alla loro chiusura e alla cancellazione del progetto dedicato a Star Wars al quale stava lavorando.
Tuttavia la Hennig, che aveva già abbandonato l’azienda prima della cancellazione ufficiale del gioco, ha affermato di aver avviato un piccolo studio indipendente volto alla realizzazione di giochi per la realtà virtuale.
Per concludere, vi lasciamo alle parole di Katie Stern, general manager della Game Devepelovers Conference.
Amy Hennig è una figura straordinaria nel mondo dei videgiochi; i suoi lavori sono da esempio per una buona componente narrativa grazie a pathos, humor, suspense ed energia. È davvero uno degli sviluppatori più influenti in questa industria. I suoi traguardi passati sono pietre miliari in una carriera che continueremo a seguire negli anni a venire, ma per una notte, ai GDC Awards, rifletteremo sul duro lavoro che rende uno sviluppatore come Amy Hennig il cuore dell’industria.