Fin dal suo esordio, la serie Bayonetta è stata l’emblema dello stile di PlatinumGames: una serie frenetica, esagerata e caciarona. Proprio per questo, Bayonetta Origins: Cereza and The Lost Demon si pone come uno strano punto di rottura per le avventure della strega di Umbra: un gioco decisamente più posato e con un gameplay diametralmente opposto; il rischio di fallire snaturando il prodotto era alto, e invece ci ha conquistati come puoi leggere nella nostra recensione! Inevitabilmente, questa magica fiaba ha stregato anche il nostro stagista speciale Marco Romano, che ci propone qui la sua analisi dettagliata del gioco!
Francesco Regano
Bayonetta Origins: Cereza and The Lost Demon è stato anticipato proprio nel gioco Bayonetta 3 in cui era disponibile una piccola demo che puoi scaricare anche da eShop, per vedere l’inizio della storia, dove interpretate la storia di Cereza, da quando era piccola e come era iniziato dal suo percorso della strega una sorta di Alice delle Paese delle Meraviglie ma con tono stile dark molto particolare.
Trama del gioco:
Cereza, una bambina ingenua e timida, che vuole diventare una strega a tutti costi per potere salvare sua madre, a cui l’hanno costretta le altre streghe della Tribù di Umbra, successivamente lei segue gli insegnamenti della strega Morgana che gli insegna, le basi sul mondo della magia e la ricerca dei poteri di Cereza che però si mette sempre spesso nei guai in tempi record come una strega maldestra combina guai.
Tradendo l’ordine della maestra Morgana, Cereza entra nella foresta proibita e lì incontrerà diverse difficoltà che dovrà cavarsela da sola per dimostrare il suo potenziale, successivamente è riuscita ad evocare un demone proprio il gatto di pezza tra cui la sua bambola di pezza preferita, si trasforma in demone, ma lo controlla per poco tempo e si chiama Cheschire, e da lì inizia la sua avventura.
I protagonisti incontrano tante difficoltà, ma si completano l’un l’altro tra litigate, oppure emozioni forti che trascinano il giocatore in un racconto molto ben fatto e ricco colpi di scena, soprattutto molto piacevole, che rimane incollato per sapere come va a finire come un racconto fiabesco romanzato in stile giapponese, che piace molto sia grandi e piccini e soprattutto è pensato per più piccoli che ha una trama complessa ma nello stesso tempo è semplificata adatta a loro.
La trama di questo Bayonetta Origins Cereza and The Lost Demon, racchiude un bel messaggio molto forte riguardante sullo spirito di collaborazione e su come Cereza diventasse la strega con diverse difficoltà che incontra sul suo cammino, e il legame tra maestro e l’allievo che non voglio spoilerare, in quanto il giocatore rimane con fiato sospeso proprio nelle fasi finali, ricco proprio di azione scenografiche e il boss finale che non posso dirvi chi è ma lo scoprirete voi stessi quando arrivate al finale.
Gameplay:
Il gameplay di questo titolo non è un Action Puro, come i classici Bayonetta, ma ha un suo gameplay molto particolare, che si divide in diversi aspetti, tra rhytim game, fasi platform ed enigmi ambientali. Il giocatore per controllare i due protagonisti, dovrà usare due differenti indipentemente i Joy-Con. Il combat system è affidato al demone, mentre Cereza può utilizzare il potere della magia per bloccare temporaneamente il nemico e utilizzare il demone per attaccare; la progressione del gioco ha un bel ritmo in grado di accontentare tutti i tipi di giocatore.
Qui trovate la spiegazione di ogni singolo menu spiegato in minimo dettaglio:
Opzioni di gioco:
Impostazioni Aiuto detta Accessibilità:
- Danni Subiti potete regolare la potenza dei nemici tra Normale, Poco o Nessuno (Invicibile)
- Uso della Magia che si consuma potete scegliere normale oppure non consumarla dicendo sempre piena
- Combo Legaccio / Gnam potete scegliere Tenendo Premuto e Rilascia o premi solo il tasto ZR
- Forza Nemici Potete regolare la forza dei Nemici a Normale, Debole, Pusilanime, detto hard core.
- Battito di Strega che dovete girare la Levetta Analogica sinistra per effettuare una corretta rotazione, se non riuscite potete lasciare in automatico.
- Luci Guida significa che per illuminare la strada sia del Santuario e dove andare per proseguire.
Impostazioni di gioco: Vibrazione e Tutorial e Cutscene Automatiche che proseguono senza premere il tasto
Impostazioni Video: Potete Scegliere la Luminosità TV, Portatile e Mostrare tutta interfaccia o non
Impostazioni audio: Sono quelle classiche, ma potete scegliere la voce narrante la direzione dove arriva.
Impostazioni Lingua: Potete scegliere Doppiaggio Inglese / Giapponese e la lingua del testo che sceglie dalla vostra console o settarla manualmente.
Sistema del Crafting detto Mischia:
Il gioco presenta un sistema del crafting per creare le quattro pozioni, che sono quelle curative una dedicata all’attacco e difesa del demone e recupero della magia, e c’è un mini gioco dedicato dove ruotare la levetta analogica sinistra.
Tir na nòg:
Angolo delle sfide dove ci sono le varie sfide che potete riprovare o fare Sfida a tempo per ottenere dei frammenti per i vostri personaggi, o oggetti, c’è ne sono diverse e ognuna di esse offrono sfide differenti come sconfiggere tanti nemici, o fare enigmi ambientali, oppure fuggire nello stesso ecc.…
Menu di Gioco:
È presente una mappa interattiva per sapere dove siete e vi indica se ci sono oggetti nascosti e così via potete mettere lo zoom e cambiare le varie mappe per vedere il completamento.
Stato per vedere i vari petali della vostra energia, quanti ne avete sbloccati, e la magia del demone i vari oggetti e gli elementi e quanti materiali avete raccolto.
Archivio un’enciclopedia per vedere I personaggi, Nemici, Diari che sono gli appunti che approfondiscono il mondo di gioco, i ricordi dedicati posti che avete visitato, gli spiritelli salvati che sono i bambini sparsi in tutta la foresta che vi danno le varie ricompense.
Sistema trovate: Le Opzioni, Consigli di viaggio che è una sorta ripasso di vari tutorial, Schermata del titolo oppure caricare la partita precedente.
Menu Preparativi (Detto anche riposo)
Salvare la partita
Spiegati in precedenza: Mischia e Tir na nòg
Costumi: che potrai personalizzare i due protagonisti (Si sblocca finendo il gioco almeno una volta).
Combat System e l’intelligenza Artificiale:
Le fasi del combattimento, posso dire sono ben studiate in quanto il gioco offre diversi livelli di difficoltà in modo da pensare quelli classici, ma soprattutto dovete gestire molto bene i nemici sono molto agguerriti che attaccano, e ognuno di loro hanno abilità uniche e per spezzare dovete usare i quattro elementi che trovate nel corso dell’avventura, e per usare bisogna usare il tasto R e ci sono anche scontri con i boss che sono ben studiati, e ci sono anche i boss opzionali che trovate nell’angolo delle sfide Tir na nòg, c’è anche il Quick Time Event, per dare vita a scene fantastiche e particolari, il giocatore si troverà una difficoltà facilissima, o equilibrata stile normale oppure hardcore ultra difficile per avere una sfida avvincente.
Dovete imparare bene a gestire i movimenti di entrambi perché non si muovono in automatico dovete usare gli analogici entrambi per il movimento e gestire entrambi nello stesso tempo, e nel corso dell’avventura il giocatore si troverà l’albero della abilità una struttura ramificata che consente di potenziare i due personaggi come spiego qui sotto:
La struttura ad Albero:
Entrambi i due personaggi hanno una struttura ad albero che vengono sbloccati a mano a mano dai punti che raccogliete sparsi nel mondo di gioco e utilizzando due oggetti specifici tra il frutto del diavolo e il frammento della luna che servono per potenziare entrambi i personaggi, e ognuna di esse hanno delle abilità per esempio bloccare due nemici nello stesso tempo oppure, contrattaccare con il demone facendo la carica, portando molti oggetti e così via, valutate bene cosa spendere e soprattutto di bilanciarvi per avere un’ottima risposta sia nel comparto offensivo e difensivo.
L’esplorazione è importante:
Il gioco, anche se ha una sua struttura lineare su binari da un punto A a un punto B, permette al giocatore di esplorare liberamente tutte le zone per sbloccare i vari punti fondamentali per raggiungere il 100%.
Prima però da specificare non esiste nessuna Mini Mappa quindi dovrai consultare ogni volta premendo il tasto + e automaticamente vedete la mappa e il suo percorso ma nello stesso tempo cosa vedete?
- Esplorazione per vedere gli oggetti nascosti che sono segnati sulla mappa
- L’angolo delle prove che consentono di sbloccare le aeree circostanti
- Recuperare gli spiritelli che ti regalano oggetti e materiali
- Recuperare l’archivio del mondo di gioco in modo che viene approfondita la trama
- Ricordi dedicati a Cereza E Ceschire in modo da vedere filmati aggiuntivi.
Ognuna di esse potete vedere i progressi della mappa in tempo reale per sapere se avete saltato qualcosa la mappa vi avverte.
Le mappe sono ben studiate soprattutto ricchi di percorsi da raggiungere in cui il giocatore può esplorare il lungo e il largo, e potrà godersi una bella esperienza tra cui non è frustrante ben si che vi fa scervellarle in alcune zone da potere dire come sblocco quest’area, capendo il meccanismo puoi procedere tranquillamente, e quando raggiungete il capitolo tra cinque o sei potrai liberamente fare avanti e indietro, per potere sbloccare altre aree della mappa per completarle a 100%, però da ricordare questo che alcuni oggetti richiedono i quattro elementi quindi, e consigliato una volta prima di arrivare all’end game per sbloccare tutto.
Ci sono dei mini Puzzle Ambientali che si fanno con Cereza e Ceschire, per esempio aprire le porte, percorsi nascosti o azionare diverse leve e così via, e alcune aeree richiedono i quattro elementi della natura che consentono di aprire tutte le varie strade, che consiglio di riesplorare una volta fatto prima del boss Finale, in modo da potere fare il 100%.
Longevità:
In molti si chiedono quanto dura, ebbene il gioco dura circa 10 ore, se si raggiunge circa 70% per avere preso archivio, ricordi tra e la, per il completamento, ma si aggiungono circa cinque o dieci ore a seconda del giocatore per raggiungere il 100% più c’è la storia di Janny che dura circa due ore e mezza.
Il gioco non presenta nessuna Modalità New Game Plus.
Grafica e sonoro:
Platinum Games ha fatto un lavoro magistrale, è riuscita a creare qualcosa di particolare su Nintendo Switch, e questo titolo rappresenta un eccellenza al livello tecnico e grafico, che si parla di un Libro illustrato stile Anime e Manga, curato in minimo dettaglio che si sposa bene su tutto, come un racconto vero dove il giocatore esplora la foresta e che scopre la bellezza visiva, e che accompagna un bel comparto sonoro di ottima fattura, che accompagna il giocatore nelle fasi sia del combattimento e l’esplorazioni più una bella canzone cantata a tema del gioco, il level design e ottimo ricco di varietà di mappe, e ci sono buone idee che possono essere presi spunti da altri titoli, ma questo risulta originale, il frame rate e 720p a 30fps, e 1080p a 30fps in docked, ma qui si tratta di un opera vera e propria, dove non ho riscontrato bug né altro grazie a una ottimizzazione fatta molto bene.