Analisi di Skull and Bones

Oggi il nostro collaboratore Marco Romano ci parla della sua esperienza con Skull and Bones.

Alessandro Rulli

Skull and Bones, e un videogioco realizzato da Ubisoft in cui pensate per la sua realizzazione ci sono voluti ben dieci anni, in quanto lo sviluppo fu iniziato da Assassin’s Creed Black Flag prima come DLC ma poi è stato convertito come un gioco a se, ma con meccaniche uniche e differenti.

Prima di tutto ho passato tantissime ore sul gioco Skull and Bones, parlo dalla Open Beta fino ad arrivare alla versione definitiva e ciò che posso dire nei vari punti in cui ho esplorato per bene le sue meccaniche, e specifico anche che il gioco migliorerà con il tempo perché è ancora nelle fasi iniziali proprio di attività anche se il team di Ubisoft ci ha lavorato tantissimo che pensate è considerato un AAAA, che significa di Altissima qualità, nel mio articolo troverete proprio le mie impressioni ciò che ho provato a pieno che lo ho analizzato.

Trama:

La trama del gioco e ben strutturata tra missioni principali piratesche ambientati nell’età d’oro della pirateria tra cui il 1600 il periodo in cui gli inglesi, francesi e le altre nazioni si facevano la guerra per conquistare i mari e c’era il periodo proprio della pirateria che possiamo dire l’antichità della Mafia ma in versione marittima, in cui volevano rubare di tutto, contrabbandare che si faceva all’antichità.

Ebbene si parte da un bel filmato cinematografico con una nave da guerra dei sogni che poi venivate bombardati e caduti su di essa in cui intrepretate la vostra storia che dovete diventare il grande pirata di tutti i tempi.

Ovviamente troverete le difficoltà di un lungo viaggio, in cui imparerete proprio il mestiere del pirata dagli abbordaggi dalle navi, villaggi, e contrabbando di merce qualsiasi tipo dal cibo alle bevande e cosi via.

Non voglio rovinare il resto della trama perché si scopre vivendo, in cui il giocatore può scoprire in questo modo piratesco.

Gameplay

Come è strutturato questo Skull and Bones, di base Ubisoft lo ha definito Action RPG, che però voglio sottolineare la parte Azione e solo quella classica battaglia navale, non è presente  in cui il giocatore non può scendere a fare battaglie nei villaggi e nelle Navi, in cui può assistere solo via filmato, quindi il suo gameplay è focalizzato sull’esplorazioni navali e via terra solo in alcune isole  che sono micro aree esplorabili per cercare risorse e prendere nuovi contratti tra cui le missioni Principali o Secondarie e fare missioni per viaggiare

Le missioni secondarie, sono molto ripetitive tipo affondare delle flotte navali, prendere dei tesori oppure risorse, anche l’attività del contrabbando che vi spiego più avanti.

Il fulcro del gioco è basato sull’esplorazioni navali, nel senso che il giocatore dovrà navigare in lungo e largo e svolgere i vari incarichi dai vari npc, e dalla bacheca degli incarichi e cacciatori di taglie per sconfiggere i vari pirati random.

Come è strutturata la sua longevità?

Skull and bones, può essere considerate, un gioco infinito perché molte attività si ripetono, in cui vi fa trascinare tante ore di gioco, senza manco accorgere io per completare un po’ di cose ci ho impiegato circa 50 ore di gioco, ma non ha un end game definitivo perché ci saranno aggiornamenti che arricchiscono la storia ecc…

Il sistema di Navigazione:

Per guidare la vostra nave, che ci sono diversi tipi da quella classica da caccia fino ad arrivare lanciare fiamme, cannoni e così via per lanciarvi delle grosse battaglie navali, e caccia ai mostri marini che però possono risultare da una parte bella tra altre parti molto ripetitive, e alla ricerca delle risorse per costruire una vostra nave perfetta per ogni occasione.

Da quel punto posso premiare il sistema di guida della nave, che è realistico anche dalle condizioni climatiche tra le tempeste e il vento e così via, che può dare qualche minima sfida al giocatore per cavalcare le onde, però purtroppo il divertimento si ferma in quanto che dovrai fare tantissime volte avanti e indietro da sinistra a destra e così via.

Il Sistema di Combattimento:

Ebbene utilizzate la vostra nave per fronteggiare i diversi nemici nel corso del vostro cammino in cui partirete da una nave piccola fino ad arrivare quella top di gamma ma l’importante e anche l’equipaggiamento che si sblocca a mano a mano facendo missioni principali e secondarie, e cercare nelle varie isole i progetti per costruire la vostra nave in base alle situazioni dove vi trovate, comunque avete disposizioni diverse armi che dovete usarli con molta cautela perché potete usare tra cannoni, bombardieri, lance, razzi e tanto altro per fare un grande arsenale se giocate in coppia potete usare barili rigeneranti se giocate da soli è sconsigliato.

Comunque è molto semplice dovete bombardare, la nave nemica e distruggere le torri per infrangere le difese cittadine, ma poi premete il tasto Y o Triangolo in modo da eseguire l’animazione contrassegnata tipo sparatoria via fucile o abbordaggio che è un semplice filmato e non lo fate voi.

Struttura delle Missioni:

Skull and Bones, ha una sua struttura delle missioni composte in diverse fasi ma sono comunque sia principali e secondarie, quelle principali sono inerenti tra le due fazioni e il contrabbando, le altre sono missioni secondarie che trovate dai vari NPC, per esempio dai mercanti, fabbri, cacciatori e cosi via e molti di esse sono ripetitive, e alcuni con il simbolo viola che basta corrompete e vi indica un indovinello per trovare i vari tesori oppure le leggende sulle navi fantasma.

Comunque sia è consigliate farle per ottenere molte monete d’argento, per comprare i progetti per potenziare la vostra nave e comprare molte risorse come cibo, e munizioni e così via.

Oltre questo c’è il contrabbando che viene ogni volta contrassegnati dal marchio, in cui verrete presi di mira che state trasportando merce è consigliato di fare questa attività in coop in caso se volete fare in single player dovete avere un equipaggiamento di primo ordine, avvertenza che i viaggi rapidi non funzionano se fate il contrabbando quindi valutate per bene.

Come si potenzia la nave?

Ebbene la vostra nave si può potenziare prima dovete procurarvi il progetto, e il materiale per costruire, e poi potete personalizzare tra cui cambiare le vele, e inserire fino al massimo cinque armi, che da li può aumentare il vostro Rank, se avete armi migliori aumenta e lo scafo.

Per trovare questi progetti dovete esplorare in lungo e largo di diverse isole in cui i naufraghi che possiedono, però da specificare che ogni nave è classificata per i mostri marini oppure potete personalizzare per la missione che dovete affrontare.

Le risorse potete trovare esplorando in lungo e largo, anche dalle navi affondate che trovate nel tragitto oppure affondarle per prendere quindi bombardate.

Artistico e Sonoro

Skull and Bones, ebbene ubisoft lo ha definito un gioco ad altissimo budget, si vede esclusivamente dal lato Tecnico che è fatto molto bene dall’acqua e le navi e tutto che rispecchia l’atmosfera piratesca, anche dagli effetti sonori curati e le città fatte molto bene anche le isole se ci potevano mettere qualcosa in più.

Su Xbox SERIE S lo ho testato a pieno e funziona molto bene sia modalità qualità è prestazioni che mette a risoluzione 720p a 60FPS in Prestazioni 1080p a 30FPS, molto stabili ha parte qualche bug o crash capita perché il gioco è costatamene online.

Considerazione Finale:

Premetto di questo Skull and bons, ha un potenziale enorme ma purtroppo ha bisogno di miglioramenti molto grossi, per evitare che sia un flop commerciale perché ha dei problemi che ha delle molte mancanze che si fanno sentire e spero che aggiustino.