Il nostro amico Marco Romano si è divertito e parecchio sul nuovo arrivato Tekken 8, ed è pronto a dirci la sua.
Alessandro Rulli
Il Picchiaduro Tekken di BANDAI NAMCO, creato da Katsuiro Harada, è c’è una piccola sorpresa che ha collaborato anche il director di DEAD OR ALIVE 6 Yohei Shimbori, che hanno fatto un lavoro magistrale, un’eccellenza nato dalla Sala giochi che competeva con tantissimi picchiaduro in particolare anche con MORTAL KOMBAT creato da Midway Games all’epoca adesso è passato a NetherRealm Studios, insieme a Street Fighter creato da CAPCOM, e Virtua Fighter creato da Sega uscito originalmente su Sega Mega Drive 32X e poi Sega Saturn è stato il primo picchiaduro 3D, insieme a Battle Arena Toshiden.
Bandai Namco, era curiosa della tecnologia della prima PlayStation, da li nasce il suo picchiaduro che è rimasto dalla storia di PlayStation e della sala giochi, ed è ritornato in grande stile, una campagna molto emozionante e ricche di novità che tutti definiscono il re del picchiaduro dell’era PlayStation.
Tekken 8 offre diverse modalità per il single player:
Storia: Il risveglio dell’oscurità
La trama di Tekken 8, riprende dal punto è stato lasciato dal settimo capitolo, in cui Jin affronta Kazuya in uno scontro epico, riguardante sulla questione rivalità tra il potere e vendetta in cui Jin vendica la morte di sua Madre tra cui Jun ma non voglio svelare un colpo di scena
Kazuya che vuole avere il potere assoluto di domare il mondo intero utilizzando G Corporation, in cui vuole scatenare la guerra per dominare tutto il mondo, e lo scontro anche il terribili match tra padre e il figlio in cui narrano lo spirito di vendetta, non voglio anticipare nulla per non rovinare l’effetto sorpresa, in cui ogni personaggio ha in conto in sospeso con la G Corporation, che ha causato una guerra e li c’è una modalità che piacerà ai fan della serie che ritorna per un periodo se ricordate Tekken Force in alcuni frangenti, e poi il combattimento finale che non voglio svelare altro.
Episodi Personaggio
Riguardante la Modalità Storia Arcade ognuna di esse raccontano, cosa hanno fatto i personaggi durante il torneo del potere per fronteggiare contro Kazuya, ma ognuna di esse raccontano un lieto fine differente in modo da fare vedere i classici fan service.
Arcade Quest
Immaginate, voi da quando eravate ragazzini che giocavate nella sala giochi ebbene, e una sorta di revival fan service dove si fronteggiava dalle sale giochi di periferia, fino ad arrivare a essere il campione numero uno e partecipare al Tekken World Tour.
Gli sviluppatori qui hanno creato una trama originale, in modo dicendo ragazzi per conoscere al pieno le potenzialità del nostro gioco potete divertirvi a questa modalità che trovate un classico ragazzo, che vuole diventare un grande campione trasmettendo la propria passione con altri, ma incontra avversari che ti daranno filo da torcere, ma nello stesso tempo il giocatore impara le basi di Tekken, e poi si sblocca la modalità del super fantasma che è una CPU che memorizza i tuoi movimenti e replica di conseguenza che può essere un tuo avversario per migliorarti.
Tekken BALL:
Ritorna il grande classico che ha contraddistinto Tekken 3, che è una sorta di palla avvelenata, dove oi caricate dei colpi potenti alla palla e reindirizzarla al vostro avversario, che potrà contrattaccare o difendere oppure subire il colpo più è potente il colpo fate un bel danno.
Un Giudizio sulle trame narrate di queste modalità Arcade Quest, Il Risveglio dell’oscurità e Episodi Personaggi.
Il Risveglio dell’oscurità:
Posso dirvi che non sono rimasto deluso della trama molto ben scritta, in quanto per i fan della serie e può piacere anche ai nuovi fan della serie, ma con tempo dovranno guardare il riassunto effettivo per conoscere al pieno la storia che per fortuna il team di Bandai NAMCO, lo ha integrato un modo per fare appassionare di più la trama di Tekken.
Una cosa da dire il gioco ha due finali avete capito bene ne ha due il primo finale non dovete morire nello scontro finale, e vi sblocca il filmato segreto che non vi dico cosa si tratta, per potere sbloccare il secondo non dovete fare altro morire nella battaglia finale solo nell’ultima parte.
Poi il team di sviluppo ha fatto una piccola sorpresa in un capitolo nella storia indovinate un po hanno messo una meccanica che mancava nei tempi di Tekken, se non ci credete la modalità era “TEKKEN FORCE”, e in un capitolo della storia lo hanno integrato anche se e una minima parte ma ha fatto ricordare i bellissimi tempi.
Arcade Quest:
La trama è ben scritta carina come è strutturata che parti da road to road, sulle sale giochi che incontri diversi avversari da sconfiggere che ognuna di esse hanno dei pensieri semplici ma profondo che aiutano al protagonista a crescere e credere lui stesso di diventare il miglior giocatore della Tekken, condividendo con altri.
Episodi Personaggi
Sulla Trama posso dire che parte molto bene anche i vari Roaster dei personaggi che vedrai ogni epilogo tra le loro classiche situazioni, e soprattutto le loro futuri alternativi se ho vinto io cosa accadrà?
Analisi del Gameplay del suo sistema Fighting Game:
Sistema Heat, chiamato Heat Timer diventa più forte per un limite di tempo, per creare Heat Smash, per creare combinazioni vincenti e premendo il tasto RB, premere si aziona il timer, ma nello stesso tempo avete pochi secondi per sperare attacchi micidiali e potete usare una volta soltanto e quindi usate quando fate una combo e così via, ma è in grado di recuperare la vostra salute di pochi secondi quella che avete perso di recente.
Potrai per lo meno di abilitare anche le combo automatiche chiamate mosse speciali, che possono facilitare al giocatore per fare alcune combo ma non è sempre che funzioni con i vari lottatori avversari quindi potete utilizzarlo ma fatelo al modo giusto.
Ogni lottatore ha un suo stile per chi conosce già Tekken sa cosa parlo invece per chi si avvicinasse per la prima volta, è consigliato di provare ognuno prima di scegliere il lottatore preferito perché ognuna di esse hanno stili di lotta differenti, che possono facilitare o fare combo quelle più complesse ed infatti è consigliato proprio l’arcade quest che vi insegnerà proprio le basi di combattimento basandosi su un lottatore ma se conoscete già le basi potete imparare le combo di ognuno per fare tante combinazioni.
Il feeling dei comandi è ottimo e se avete l’arcade Stick ed è anche consigliato per avere i tasti sempre sottomano, ma anche il gamepad funziona molto bene, non ho trovato problematiche e poi hanno riadattato anche per gli esperti e neofiti in modo da creare un sistema che si è evoluto nel corso degli anni.
Ci ho passato diverse ore e devo che ogni personaggio ha un feeling intelligente, e soprattutto anche potrai sfidare anche la CPU che hanno implementato un sistema che impara le mosse e le combo dal giocatore, in modo da potere fronteggiare e migliorarti, nel tuo stile e imparare cose buone.
Il sistema della parata è eccellente anche dal contrattacco un bilanciamento che dovete studiare in minimo dettaglio per rispondere in difensiva e offensiva dal vostro avversario e poi trovare un’apertura, e colpirlo fino alla fine.
Online:
Farò una chiarezza ho provato l’online e devo dire che funziona abbastanza bene ha parte dei problemi della rete in quanto al lancio, ci stanno giocando pensate oltre 50.000 Persone, ma durante nel match making ho notato cali di framerate in quanto deve registrare in tempo reale i frame e cosi via che in futuro verrao risolti con aggiornamenti, la classifica e quella standard come nel precedente capitolo.
È possibile personalizzare sia il proprio avatar, e il vostro personaggio utilizzando i vari stili e così via.
Galleria:
è presente una galleria, da potere vedere tutte le illustrazioni i filmati riassuntivi di Tekken, e ascoltare la colonna sonora.
Personalizzazione personaggio:
Ci sono le monete da spendere che potrai utilizzare per personalizzare il proprio personaggio preferito per creare uno stile tutto suo originale.
È presente l’accessibilità?
Tekken 8, ha l’accessibilità solo nei comandi, premendo LB potrai usare mosse speciali per fare combo automatiche, l’unica opzione al momento accessibile e solo colorazione di supporto, che il giocatore può selezionare la percezione del tipo di colore, nel colore dello schermo, per chi ha problemi visivi, non è provvisto di screen reader (lettore schermo) o altro aiuto accessibile al momento si spera con i nuovi aggiornamento di introdurre l’accessibilità.
Longevità
Quanto dura la campagna di Tekken 8 ebbene il gioco è composto 15 capitoli di durata complessiva che potete completarla in meno di dieci ore completando anche l’arcade quest, e l’arcade story.
Lato Grafico e Sonoro
Ebbene Bandai NAMCO, per fare uscire Tekken 9 ci sono voluti ben nove anni, e per chi non lo sapesse è sempre stato contraddistinto un Tekken per ogni generazione di console, e qui c’è una cosa che proprio il team di sviluppo ha sfruttato al pieno UNREAL ENGINE 5, e si vede proprio i muscoli ciò che hanno dosato al livello tecnico eccezionale ricco di dettaglio.
Ed è anche fluidissimo ha parte che si notano piccole interferenze nel distacco tra cinematica al gioco nel caricamento con qualche calo di framerate solo in quel frangente ma si risolve con qualche piccola patch, ma comunque divertentissimo di nome e di fatto le scenografie curate anche in minimo dettaglio dagli effetti particellari, e soprattutto le cinematiche curate in minimo dettaglio e l’anatomia dei personaggi curata alla perfezione, che sono rimasto sbalordito dalla cura e le animazioni dei lottatori curata in minimo dettaglio.
Su XBOX Serie S, lo ho trovato fluidissimo a 1080p a 60 Fotogrammi fissi ultra veloce, il gioco supporta anche HDR, 4K ULTRA HD, Ottimizzato per Serie S/X 60 FPS + Dobly Atomos e il DTS:X.
Se parliamo al livello sonoro ragazzi e il re della musica fatta come si deve, anche dal suo tema e resto e il giocatore può sentire anche le colonne sonore dei TEKKEN ORIGINALI quelle delle sale giochi, ma sono molto orecchiabili è fatte bene che danno anche la carica negli scontri.
Commento FINALE:
Tekken 8, lo ho nominato il re del picchiaduro che dopo tantisismi anni, e ritornato in forma dimostrando, che Bandai NAMCO oltre al comparto tecnico artistico magistrale con una bellissima colonna sonora, e il ritorno da una parte TEKKEN BALL, e l’arcade quest per fare avvicinare ai nuovi e rinfrescare la memoria i fan della serie con un piccolo easter egg particolare.
Si sente la mancanza delle modalità come SURVIVAL e il TEAM BATTLE e Time Attack, che sperò verranno implementati nel futuro anche Tekken Force che hanno inserito in un frangente nella campagna ma speriamo che faranno proprio una modalità apposta.
