Il nostro collaboratore Marco Romano, appassionato di videogiochi con spettro autismo, ci parla della sua prova su Xenoblade Chronicles X Definitive Edition. Alessandro Rulli.
Xenoblade Chronicles X Definitive Edition, un capolavoro dimenticato uscito originalmente su console Nintendo WIIU e rifatto per Nintendo Switch in questa analisi vi dico cosa mi è piaciuto in particolare!
Piccola premessa non ho giocato la versione Originale della console Nintendo WIIU troverai la mia analisi su quella Attuale Nintendo Switch
Trama
Ambientato nel luglio del 2054, la Terra è ormai un lontano ricordo, distrutta da guerre e devastazioni. Gli esseri umani, nel disperato tentativo di sopravvivere, hanno intrapreso l’esplorazione e il ripopolamento di altri pianeti. La storia si sviluppa in un contesto post-apocalittico e mette il giocatore nei panni di un sopravvissuto unico, creato da un materiale chiamato Mimosoma: un essere dotato di DNA umano, ma con un aspetto robotico.
Ci troviamo su Mira, un pianeta completamente diverso dalla Terra che conoscevamo. Qui incontriamo Elma, una guida che ci aiuta a comprendere il nuovo mondo e le sue dinamiche, segnate da conflitti passati. Mira diventa il palcoscenico principale della narrazione, con scenari ispirati a città terrestri, come New Los Angeles. Tuttavia, il pianeta non è privo di pericoli: letali minacce incombono, tra cui un gruppo di alieni che mette a rischio la nostra sopravvivenza.
Esplorando Mira, scopriamo che la Terra è stata distrutta da un invasore alieno e veniamo a conoscenza del Progetto Exodus, un’iniziativa ideata per salvare l’umanità attraverso la colonizzazione di nuovi pianeti. Su Mira è nata un’organizzazione chiamata Blade, il cui scopo è proteggere i sopravvissuti dalle nuove minacce e reperire risorse vitali per garantirne il sostentamento.
Nel corso dell’avventura, ci imbattiamo negli Skell, esoscheletri simili ai “gundam”, che possono essere utilizzati per l’esplorazione del pianeta o come potenti strumenti di guerra. Incontriamo anche il Comandante della Blade, che ci assegna missioni per dimostrare il nostro valore e ci introduce alle otto divisioni dell’organizzazione, ognuna con compiti specifici. Collaborare con altri personaggi sarà essenziale per proteggere Mira.




Man mano che esploriamo i territori, ci troviamo a fronteggiare costanti pericoli, tra cui un gruppo alieno deciso a sterminare la razza umana. Durante il viaggio, incontriamo i Nanopom, piccoli esseri intelligenti quasi estinti a causa delle invasioni aliene. La nostra missione diventa proteggerli e contribuire alla loro sopravvivenza.
Nel tempo, facciamo la conoscenza di altri compagni di squadra, ognuno con una storia e motivazioni proprie. Questi alleati ci affidano missioni per sconfiggere mostri, raccogliere risorse e aiutare i sopravvissuti. In cambio, si uniscono al nostro gruppo e ci insegnano abilità cruciali, come l’archeologia e la meccanica, indispensabili per la sopravvivenza.
La trama si sviluppa attraverso capitoli, mentre il giocatore scopre gradualmente la vera minaccia che incombe su Mira e affronta il dilemma della sopravvivenza umana. L’umanità, accusata dagli alieni di essere un “cancro” per l’universo, è costretta a lottare non solo per preservare la propria specie, ma anche per trovare un fragile equilibrio con gli abitanti di Mira, come gli Xeno, desiderosi di una coesistenza pacifica.
Sotto Trame:
Oltre alla trama principale, il gioco offre una vasta gamma di sottotrame che arricchiscono e approfondiscono la comprensione del mondo di gioco. Queste includono missioni secondarie classiche e le Missioni Intesa, che aggiungono ulteriore profondità narrativa. Sebbene siano opzionali, alcune Missioni Principali richiedono di completarle per sbloccare personaggi aggiuntivi e prepararsi al meglio per la battaglia finale, che si preannuncia impegnativa.
Ad esempio, per sbloccare la modalità turbo dei vari personaggi, è necessario completare il Capitolo 5.
Inoltre, il Capitolo 6 consente di ottenere lo Skell, facendo una missione secondaria che è divisa in otto parti. il potente esoscheletro simile a un Gundam, indispensabile per lunghe esplorazioni e per affrontare combattimenti difficili.



Nel complesso, la progressione del gioco è ben strutturata e offre un’esperienza coinvolgente. Gli ampi spazi da esplorare e le numerose attività disponibili vi terranno immersi nel mondo di gioco per ore e ore, regalando un’avventura piacevole e stimolante.
Gameplay Profondo riadattato
Xenoblade Chronicles X Definitive Edition è un gioco di ruolo in terza persona con un’esplorazione “libera”. Il sistema è ben costruito e permette di giocare sia offline che online, anche in cooperativa con amici. Tuttavia, nel complesso si tratta principalmente di un gioco single player, che può essere giocato offline senza la necessità di una connessione a Internet.
La differenza principale tra la versione per Nintendo Wii U e quella per Nintendo Switch risiede nel riadattamento dei menu. Nella versione per Wii U, i giocatori potevano gestire le impostazioni in tempo reale grazie al secondo schermo del GamePad. Nella versione per Switch, invece, il menu della mappa si apre direttamente sullo schermo principale, richiedendo di gestire tutto da lì.
Un elemento distintivo rispetto agli altri capitoli della saga di Xenoblade Chronicles è la struttura narrativa di questo gioco, che consente al giocatore di scrivere la propria storia. Si impersona un personaggio “senza nome”, che viene creato tramite un editor piuttosto completo, permettendo così un’esperienza unica. Chi lo desidera, può anche giocare con altri giocatori online.



Il gioco inizia con il giocatore nella classe “Avventuriero”, ma con il progredire dell’avventura è possibile specializzarsi in diverse classi. Ogni classe offre abilità e tecniche uniche, consentendo al giocatore di adattare il proprio stile di gioco alle esigenze del momento. Inoltre, le varie missioni rappresentano delle vere e proprie sfide, spingendo il giocatore a cambiare classe quando necessario per ottenere le abilità e le tecniche giuste per superare i nemici.
Ogni classe ha un percorso dedicato per sbloccare nuove abilità e armi, che possono essere equipaggiate in base al proprio stile di gioco. Tuttavia, è fondamentale scegliere con attenzione l’equipaggiamento e valutare ogni azione, poiché una scelta sbagliata potrebbe risultare fatale.
Skell
Lo Skell è una macchina che si sblocca a partire dal Capitolo 6 ed è un esoscheletro estremamente utile e altamente personalizzabile. Può essere utilizzato anche come veicolo, consentendovi di spostarvi agilmente in tutto il mondo di gioco. Tuttavia, per sfruttarne al meglio le potenzialità, sarà necessario potenziarlo con l’equipaggiamento giusto, che potrà rendere più agevoli i combattimenti contro i nemici più ostici.
Combat System
Il sistema di combattimento di Xenoblade Chronicles X si basa sullo stile classico della serie Xenoblade. A differenza del terzo capitolo della saga, che introduce miglioramenti significativi, qui il combat system rimane invariato rispetto al primo capitolo. La struttura prevede attacchi automatici e abilità con ricarica automatica, sbloccabili tramite i Punti di Battaglia ottenuti sconfiggendo nemici e aumentando il livello della propria classe.
Il giocatore deve coordinarsi con i membri del gruppo sfruttando le relazioni, completando missioni principali e secondarie, e scegliendo con attenzione le proprie azioni, poiché le scelte non sono sempre prevedibili ma influenzano significativamente i combattimenti. È possibile cambiare la composizione della squadra in qualsiasi momento per adattarsi alle necessità del momento, creando formazioni strategiche.

Un elemento distintivo del sistema di combattimento è la necessità di premere il tasto B al momento giusto per eseguire azioni critiche. Inoltre, il giocatore può scegliere vari attacchi e alternare le armi con il tasto X: ad esempio, utilizzare spade contro nemici a terra o fucili e pistole contro nemici in aria.
Coordinare la squadra è essenziale: tenendo premuto il tasto L, è possibile impartire ordini generali, mentre premendo il tasto R si può puntare al nemico. Premendo Y o A insieme a R, è possibile specificare quale parte del corpo colpire. Il tasto + consente di utilizzare oggetti e di assegnare ordini ai singoli personaggi o all’intera squadra. Con il tasto ZR, invece, il personaggio può saltare per schivare colpi o allontanarsi dalla zona di pericolo.
La collaborazione con il gruppo è fondamentale per evitare sconfitte. È importante usare saggiamente mosse e combo, poiché risuscitare i membri caduti costa almeno 3000 PT, che richiedono tempo per essere accumulati. Pianificare attentamente ogni azione e coordinare la squadra aumenterà significativamente le possibilità di successo in battaglia.
Longevità
La durata del gioco è estremamente variabile e dipende dal ritmo del giocatore. Xenoblade Chronicles X offre un’infinità di contenuti, tra cui l’esplorazione, che richiede di piazzare delle sonde in tutto il mondo di gioco, lo svolgimento di attività principali e secondarie, e la ricerca di tesori nascosti. Il tempo di gioco complessivo può superare facilmente le 100 ore per chi desidera completare ogni aspetto del gioco.
Livello Artistico & Sonoro
Dal punto di vista tecnico, è necessario accettare alcuni compromessi. Il gioco gira nativamente a 30 fotogrammi al secondo, mantenendo una buona stabilità senza cali significativi. Gli scenari sono sbalorditivi, con espressioni facciali ben curate e texture dettagliate, che rendono l’esperienza visivamente piacevole. Tuttavia, si possono notare occasionali pop-up di elementi che appaiono o scompaiono, causati dal fatto che tutto avviene in tempo reale. La colonna sonora è davvero notevole, accompagnata da un doppiaggio di alta qualità sia in inglese che in giapponese, e una localizzazione italiana eccellente.



Commento
Xenoblade Chronicles X ha sofferto inizialmente a causa dell’insuccesso del Nintendo Wii U, ma la versione per Nintendo Switch rappresenta un rilancio con una cura estetica sorprendente. Questo lo rende appetibile anche per chi non ha mai giocato la saga. Certo, alcuni compromessi tecnici restano e il combat system può risultare ostico all’inizio. Tuttavia, con il tempo è possibile padroneggiarlo senza difficoltà. Rimane uno dei giochi di ruolo più potenti e coinvolgenti disponibili, valendo assolutamente la pena di essere giocato, e persino rigiocato, anche per chi possiede già la versione Wii U.