Frozen Flame è un titolo che potresti anche non conoscere. Noi te ne abbiamo già parlato in passato, per esempio qui dove ti notificavamo l’arrivo del suo early access, tuttavia oggi ho finalmente avuto la fortuna di provarlo con mano e sono ora pronto a riportarti tutte le mie impressioni in questa anteprima. Frozen Flame sarà riuscito a conquistarmi? Quali saranno i suoi punti di forza e i suoi difetti? Ma soprattutto, vale la pena acquistarlo e dargli fiducia?
Frozen Flame: riuscirai a salvare Arcana?
Frozen Flame è un titolo RPG di esplorazione, sopravvivenza e avventura ambientato in un mondo fantasy che saprà di sicuro stupirti. Sviluppato da Dreamside Interactive, il titolo è attualmente disponibile su Steam nella sua versione ad accesso anticipato, pronto per essere provato man mano che gli sviluppatori lavorano al proprio prodotto.
Parlare di trama risulta purtroppo un po’ difficoltoso, ci troviamo infatti di fronte al primo grande difetto di Frozen Flame. Ti ritroverai ad Arcana, un mondo antico un tempo abitato dai draghi, che purtroppo è stato maledetto da una misteriosa entità malvagia dal nome di “Senzavolto”. Toccherà come sempre a te riportare Arcana agli antichi splendori grazie all’aiuto della magia!
Ebbene, questo è tutto ciò che saprai. Per riuscire a dare un senso a ciò che ti circonda, dovrai mettere insieme tutti i piccoli elementi di storia che ti vengono presentati durante i primi istanti di gioco e i vari indizi forniti dai dialoghi con i vari NPC e gli oggetti sparsi per il mondo open world. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, non si tratta di altro che di accenni sconnessi apparentemente privi di senso. Il tutto accade senza un vero contesto e l’introduzione è minima, contribuendo a fornire un senso generale di smarrimento che ti accompagnerà nelle prime ore di gioco.
A ogni modo, anche se la trama risulta per il momento un po’ debole, Frozen Flame riesce a conquistare grazie a tanti altri aspetti molto più curati, come per esempio la possibilità di giocare su server online insieme ai propri amici e condividere questa fantastica esperienza. Inoltre, sono certo che in futuro anche il fattore “storia” potrà essere migliorato dagli sviluppatori acquisendo il giusto fascino, perciò incrociamo le dita!
Esplora, combatti e lasciati stupire!
Ormai lo avrai capito, il gameplay di Frozen Flame basa la sua ricetta su due ingredienti principali: esplorazione e combattimenti! Ma procediamo con ordine. Frozen Flame ti metterà di fronte a un vasto open world da esplorare a piacere e ricco di elementi da scoprire. Il world building è sicuramente un punto forte di Frozen Flame: potrai esplorare ogni anfratto della mappa, ogni scogliera, ogni collina e ogni montagna, e spesso ti ritroverai a scoprire nuovi dettagli in zone che in realtà eri convinto di aver già spulciato a dovere. Insomma, le sorprese non finiscono mai.
Troverai sparsi per la mappa dei fogli di diario lasciati dagli esploratori che ti aiuteranno a comprendere al meglio la vita su Arcana e monumenti da sbloccare che ti permetteranno di scoprire la storia di questo mondo. Oltre a questo ci saranno ovviamente alcune casse sparse per il mondo che ti forniranno oggetti e tante altre risorse da poter raccogliere.
L’unico difetto riguardante l’esplorazione è senza dubbio la necessità di viaggiare per lunghe distanze: esiste una funzione di viaggio rapido ma purtroppo i portali disponibili sono davvero pochissimi e lo stesso vale per i checkpoint di respawn. Spesso e volentieri ti ritroverai a morire e dover attraversare fiumi e monti per poter ritornare nello stesso punto.
A proposito di risorse, Frozen Flame non si limita alla semplice esplorazione. Dovrai anche fare del tuo meglio per cercare di sopravvivere: raccogliere legna, rocce, paglia e così via per costruire oggetti e realizzare anche un piccolo accampamento sarà essenziale. Ovviamente ti ritroverai a raccogliere risorse fornite dalla natura, abbattere alberi con l’ascia, ottenere minerali con un piccone e via dicendo. Insomma, ritroverai in Frozen Flame tutti gli elementi base di un buon survival game.
Non mancherà ovviamente la necessità di mangiare per poter recuperare stamina e vita e potrai persino cucinare degli ottimi manicaretti sul tuo falò, combinando uno o più ingredienti e ottenendone i rispettivi effetti benefici. Fai attenzione però, perché non tutto farà bene alla tua salute e potresti anche incappare in un’intossicazione alimentare non da poco!
Non mancano poi anche piccoli dettagli che dimostrano sicuramente la cura che gli sviluppatori hanno avuto per il proprio prodotto: di notte farà freddo e dovrai cercare una fonte di calore di tanto in tanto, se passerai sopra il tuo falò per sbaglio prenderai fuoco per qualche secondo e potrai sfruttare a tuo favore questa meccanica per fare danno ai nemici, e tanto altro ancora.
A proposito di nemici, tutto ciò non sarà ovviamente così facile come potrebbe sembrare. In tutto il mondo di gioco incapperai in nemici di ogni genere: spadaccini, arcieri, scheletri, animali inferociti e anche dei piccoli esseri fluttuanti che di giorno ti aiuteranno e difenderanno, mentre di notte cambieranno completamente volto. Perciò fai attenzione durante le tue esplorazioni. Durante alcune missioni specifiche ti ritroverai poi a dover affrontare dei boss, piuttosto che a esplorare zone molto più difficoltose da superare.
Le missioni ti verranno fornite dai vari personaggi con cui converserai. Alcune saranno utili per proseguire nella storia, altre invece saranno delle semplici missioni secondarie per ottenere varie ricompense. Sempre per lo stesso fine troverai anche delle magiche rocce speciali che ti forniranno altre quest da completare prima dello scadere di un timer. Insomma, di sicuro le cose da fare non mancano in Frozen Flame!
Ovviamente, non manca poi l’ormai obbligatorio albero delle abilità, che ti permetterà di sbloccare nuove mosse e attacchi, nuove abilità per l’esplorazione, aumentare la tua vita o la tua stamina e così via. Per accedervi dovrai recarti presso alcuni appositi altari sparsi in giro per il mondo di gioco. Una volta scoperti questi altari, potrai ritrovarli facilmente sfruttando anche la mappa che viene resa disponibile e che ti può aiutare a orientarti. Ammetto però che di sicuro la mappa risulta ancora un po’ grezza e talvolta mi sono ritrovato in difficoltà nel consultarla.
Avrai poi a disposizione una valuta in-game per acquistare progetti per nuovi utensili e armi, potrai coltivare dei semi magici con molte funzioni differenti, potrai razziare i corpi dei nemici sconfitti per rubare i loro oggetti, potrai nuotare e catturare dei pesci a mani nude e tanto altro ancora. Credimi, la lista è davvero lunga!
Insomma, nel complesso Frozen Flame è sicuramente un ottimo titolo in grado che sarà di catturarti se sei un amante del genere, con qualche difetto ancora da limare, ma che in fin dei conti non rovina particolarmente l’esperienza di gioco. L’unico peccato che potrebbe effettivamente causare non pochi problemi è proprio quello legato al senso di spaesatezza generale che accompagna il giocatore nelle prime ore di gioco.
Talvolta, non si riesce a capire come proseguire, come completare una missione o quale oggetto utilizzare per svolgere una determinata attività, e alcuni aspetti necessiterebbero a mio parere di qualche spiegazione in più. A ogni modo nulla di grave, con un po’ di pazienza riuscirai di certo a imparare tutto il necessario e prendere la giusta confidenza!
Un mondo molto suggestivo, ma…
Parliamo ora del comparto tecnico di Frozen Flame. Per quanto riguarda le musiche, la colonna sonora non è affatto male e soprattutto nei primi istanti di gioco mi ha colpito parecchio, anche se in realtà durante il gameplay passa in secondo piano e non viene particolarmente notata.
Il vero punto forte è però la grafica di sicuro ben realizzata, con colori a tema e perfettamente in grado di trasportarti all’interno del magico mondo di Arcana. Alcuni scenari sono molto suggestivi soprattutto se possiedi un PC sufficientemente performante per poter giocare il titolo a dettagli alti o ultra.
Sotto questo punto di vista però ho notato dei piccoli problemi di ottimizzazione: durante le mie prime run ho dovuto giocare a dettagli medi con il mio portatile e comunque subivo parecchi cali di frame, fino ad arrivare anche a una media di 15fps e comunque senza mai riuscire a superare i 25. Successivamente ho però scollegato la connessione internet del mio PC e la musica è cambiata completamente. Probabilmente l’anticheat si fa sentire in questo titolo. Insomma, qualcosa da sistemare di sicuro ancora c’è!