Anthem continua a regalarci emozioni andando verso la data di lancio, fissata per il 22 febbraio su PC, PS4 e Xbox One, con un lungo live stream in cui è stato scatenato il Javelin Interceptor, che ci ha intrattenuto con un lungo video di gameplay.
Mike Gamble, Jon Warner e Ben Irving di BioWare si sono dunque cimentati con alcune missioni di Anthem, mostrandoci le roccaforti e le difficoltà presenti al loro interno, da non affrontare in singolo, pena un prematura dipartita .
Il progetto di Anthem, su cui BioWare punta forte, sembra dunque delinearsi in maniera man mano più convincente per i contenuti, la particolarità e la poliedricità di un’esperienza (ed emozioni) Su cui non vediamo l’ora di mettere sopra le mani.
I tre conduttori ci hanno mostrato il “Temple of the Scar”: la missione giocata ricorda da vicino un Assalto di Destiny. Praticamente, ci sono diverse stanze all’interno delle quali il team uccide gruppi di avversari. fatto questo, bisogna spostare dei piccoli oggetti (come ad esempio degli esplosivi). Gli sviluppatori purtroppo smettono di giocare prima di affrontare al boss, affermando(giustamente) che non vogliono spoilerare troppo.
I tre, alla fine dello streaming, rispondo anche ad alcune domande. e ci dicono che le Fortezze disporranno del matchmaking per tutti i giocatori, in modo che coloro che non hanno già un gruppo di creare una squadra ogni volta che vogliono fare la missione.
Gli “Assalti”, però, non faranno parte del gioco fin dal 22 febbraio. Iriving assicura che i giocatori avranno comunque sufficiente contenuto quando arriveranno nell’endgame. Warner, invece, afferma che ci saranno dei nuovi eventi, aggiunti poco dopo il lancio del titolo, che metteranno alla prova i giocatori più hardcore.