Continuare a girarci attorno è diventato inutile ormai, perché il fallimento schiacciante di Anthem è sempre stato ben visibile agli occhi di tutti. Fin dal primo giorno, dalla sua uscita, il titolo di BioWare ha fatto discutere di se nella maniera più negativa possibile. I giocatori non hanno avuto tra le mani il gioco che si aspettavano, che invece di stupire e divertire è risultato ripetitivo, per nulla originale, pieno di bug e di errori vari. Nonostante gli sviluppatori abbiano lavorato ad aggiornamenti che ne migliorassero i contenuti e l’esperienza di gioco, tutti questi tentativi, a oggi si sono dimostrati un fallimento dopo l’altro.
Col tempo Anthem ha perso credibilità, così come l’appoggio di gran parte della community che ha abbandonato definitivamente il gioco. Persino alcuni dipendenti dell’azienda anno deciso di alzare le mani e lasciare il progetto. Nelle scorse ore infatti, Chad Robertson: il responsabile addetto al live service, ha annunciato il suo addio ai colleghi. Lui è stata una figura importantissima per il team di sviluppo, tant’è che in una sua recente dichiarazione ha affermato:
“Lascio Anthem in buone mani. I giocatori possono stare tranquilli e aspettarsi grandi cose in futuro. Sono molto emozionato per il mio prossimo passo in questo viaggio nell’industria videoludica e non vedo l’ora di rivelarvi tutte le novità sul mio futuro”.
Con queste sue parole non ci è chiaro se la motivazione che lo ha spinto a lasciare l’azienda sia stata la scarsa motivazione nel continuare a supportare Anthem, o la semplice voglia di cambiare aria; sta di fatto che dalla sua affermazione possiamo intuire che in pentola bollono delle idee che potrebbero piacere tantissimo ai giocatori. Anche Ben Irving prima di lui ha lasciato il progetto dopo aver assunto la carica di responsabile del supporto post lancio. La storia dunque si ripete ancora una volta. Chi sarà il prossimo incaricato di BioWere e soprattutto, finirà mai questa serie di dimissioni? Noi ovviamente siamo fiduciosi e lanciamo il nostro incoraggiamento al futuro capo reparto.
