Anti-TuringTest è il titolo di debutto di un piccolo team di sviluppo composto da soli quattro membri, Metagalaxy Panda. Il gioco è stato pubblicato per Steam dall’editore indipendente Milk Bottle Studio, azienda che vanta altri titoli di successo come Timelie. Abbiamo provato Anti-TuringTest in anteprima, tramite l’early access: ecco cosa ne pensiamo!
Lo spunto narrativo: umano o robot?
Anti-TuringTest è un gioco di carte roguelike in cui vesti i panni di una creatura intrappolata in un loop infinito. All’inizio avrai pochissime informazioni sulla tua storia, non sai con certezza quale è la tua origine: l’unica cosa che sai è che devi combattere contro un assalto di nemici per sopravvivere. Provando l’early access di Anti-TuringTest non è stato possibile né esplorare la gigantesca città artificiale, né dare un’occhiata alle antiche rovine presenti nel gioco, due scenari preannunciati dallo sviluppatore. Abbiamo avuto però l’opportunità di sfidare nemici sul campo di battaglia.
luoghi pieni di pericoli attendono i giocatori più impavidi, che sicuramente accoglieranno la sfida. La chiave del gioco sarà la tenacia. In Anti-TuringTest ogni volta che muori in battaglia vieni resettato, ma è proprio ciò che ti tornerà più utile: il reset si rivelerà in seguito fondamentale per la narrazione. Anti-TuringTest, da buon rougelike che si rispetti, offre vari tipi di aggiornamenti sia per il tuo personaggio che per le carte.
Il gameplay di Anti-TuringTest: metti alla prova il tuo acume
Anti-TuringTest presenta un’interfaccia essenziale e piacevole, che lascia al giocatore un’ampia possibilità di scelta, sia per quanto riguarda i potenziamenti che per quanto riguarda le azioni da intraprendere.
I combattimenti sono il fulcro del gameplay del rougelike per Steam: abbiamo potuto provarli durante l’anteprima, sperimentando gli elementi deck building: non si combatte “direttamente” ma scegliendo una tra 5 carte disponibili.
Spesso nei giochi che includono il deck building, le carte da tenere in considerazione sono troppe nel late game. In Anti-TuringTest questo “fastidio” viene in parte risolto: le 5 carte disponibili possono attaccare, difendere o ricaricare altre armi: sta al giocatore scegliere la mossa migliore e avrà a disposizione 3 mosse per farlo.
Alla lunga però, la strategia fissa annoia e il momento della battaglia non risulta così coinvolgente per adesso. Anti-TuringTest permette quindi di utilizzare il sistema di movimento per evitare gli attacchi e distruggere i nemici, ma il gameplay resta comunque poco coinvolgente.
L’intelligenza artificiale di Anti-TuringTest, almeno nell’anteprima, sembra molto buona: è sempre riuscita a metterci in difficoltà, e a far sì che cambiassimo la tattica di attacco. Completare il percorso e vincere tutte le battaglie non è così scontato:
l’IA mette sempre il giocatore di fronte a scelte non così immediate da prendere e speriamo continui a farlo anche nel gioco ufficiale. Poi che non sia così divertente affrontarle è un altro discorso.
Vincere queste sfide in Anti-TuringTest significa guadagnare punti Tungsteno e quindi poter potenziare il proprio avatar: la scelta dei potenziamenti è davvero ampia, come quella delle azioni da intraprendere durante il percorso.
Aspetti tecnici: una prima occhiata
Il comparto grafico di Anti-TuringTest influisce in modo particolare sul coinvolgimento: l’impostazione 2d dei combattimenti rende difficile l’immedesimazione e le animazioni delle mosse lasciano a desiderare. Nulla da dire sullo stile cartoon, dalle linee ben definite e dai colori freddi e “futuristici”.
Anche la colonna sonora lascia a desiderare per il momento: sia gli effetti sonori che la melodia dal ritmo anni ’80 in sottofondo risultano monotoni. Da ascoltare di nuovo sicuramente, una volta uscito il gioco ufficiale.
Anti-TuringTest è stato rilasciato in accesso anticipato e probabilmente non verrà rilasciato ufficialmente fino al 2022. Metagalaxy Panda in questo lasso di tempo, spera di raccogliere feedback dalla community in crescita e migliorare il gioco durante il periodo di accesso anticipato. Incrociamo le dita!
Guarda il teaser trailer: