Di recente avevamo parlato del nuovo sistema di sicurezza che lo sparatutto in prima persona targato Respawn aveva integrato per salvaguardare la sicurezza dei giocatori. Questo stratagemma a prima vista sicuro non è però bastato a fermare l’attacco di un abilissimo hacker che nella giornata di ieri è riuscito a mettere in guai seri Apex Legends.
Moltissimi giocatori sono stati colpiti dal messaggio “#SaveTitanfall” a cui è seguito un blocco totale di tutte le playlist, questo ha reso gli utenti impossibilitati a giocare e tutt’ora non si è ancora trovata una soluzione concreta al problema. Sono ancora oscuri anche l’identità dell’hacker e le motivazioni dietro a questo attacco.
Tutte le informazioni sull’attacco hacker ad Apex Legends
La cosa molto singolare è l’entità del messaggio, che si riferisce alla saga di maggior successo di Respawn. Questo significa che colui che ha messo nel caos i server del titolo non nutre odio verso il team di sviluppo, anzi è quasi come se fosse un disperato tentativo di riportare in auge la serie di Titanfall. Una richiesta per un terzo capitolo davvero singolare e che sicuramente non va a giovare a nessuno.
Un’altra ipotesi plausibile potrebbe essere quella di un piano per far ripopolare i server di Titanfall 2 tramite il sabotaggio di quelli di Apex Legends. Queste per ora sono tutte le informazioni a nostra disposizione e sfortunatamente ci sono ancora troppi misteri attorno a questo attacco.
Tuttavia sembra che il problema sia rilegato alla versione PC del gioco, di conseguenza tutti gli utenti console dovrebbero essere in grado di giocare senza intoppi. Siamo sicuri che il team di sviluppo sia già al lavoro per risolvere tutte le problematiche e che daranno notizie sull’accaduto non appena avranno qualcosa di concreto fra le mani.