Finalmente la versione per Nintendo Switch dello sparatutto targato Respawn è arrivata sullo store digitale dell’azienda giapponese e dopo 2 lunghi anni d’attesa ora anche i possessori della piccola console ibrida potranno godersi gli scontri a fuoco nelle stupende arene di Apex Legends.
Nonostante l’arrivo dell’FPS sulla console sia di per sé una grande notizia, sin dal giorno dell’annuncio tutti i videogiocatori si sono interrogati su come un titolo così basato sulla reattività potesse girare bene su un’hardware decisamente limitato come quello di Nintendo Switch.
A rompere il silenzio su questi quesiti è stato il Game Director di Apex Legends, Chad Grenier, insieme i membri del team di sviluppo incaricato del porting Dan Hernberg e Andy Boggs che ai microfoni di Nintendo Life hanno svelato diverse informazioni su questo porting.
Il frame-rate di Apex Legends su Nintendo Switch
Nella realizzazione della versione Nintendo Switch di Apex Legends il team di sviluppo non ha voluto tagliare nessun tipo di contenuto per regalare tutti gli utenti un’esperienza completa. Questa scelta è stata condizionata anche dalla presenza del cross-play che non sarebbe stato possibile in caso le diverse versioni avessero differito anche solo di un piccolo dettaglio.Sul piccolo gioiello di Nintendo il titolo girerà a 30 fps fissi sia in docked che in modalità portatile, tuttavia la risoluzione cambierà in base alla modalità. Collegandola alla tv potremo goderci Apex Legends in 720p mentre in caso decidessimo di prediligere la portabilità dovremo accontentarci di una risoluzione di 576p.
Ovviamente la differenza nella resa grafica tra le diverse versioni del titolo è evidente, tuttavia è stato comunque eseguito un grande lavoro di ottimizzazione sopratutto sul fronte del frame-rate che dovrebbe essere stabile in ogni situazione di gioco.