Dopo aver analizzato tutte le modifiche che sono state apportate alle leggende dello sparatutto in prima persona targato Respawn è il momento di proseguire la nostra analisi delle patch notes dando un’occhiata a quelle che sono le nostre migliori amiche sul campo di battaglia. L’arsenale di Apex Legends è estremamente ampio e di conseguenza necessita di continui aggiustamenti in modo da non essere troppo sbilanciato e mantenere un meta-game quanto più vario ed equo possibile.
Tutte le modifiche apportate alle armi di Apex Legends
Partiamo con una delle armi più recenti inserite nel gioco ovvero l’Arco compound Bocek che è stato leggermente potenziato. Possiamo notare una piccola riduzione del tempo necessario a tendere la corda dell’arco, seguito poi da un aumento da 14 a 16 delle frecce contenute nel blocco di munizioni e concludiamo con un aumento da 28 a 32 del numero di colpi che possono essere contenuti in uno slot dell’inventario. L’Arco compound Bocek è un’arma molto popolare tra i giocatori dell’FPS che nonostante un recente depotenziamento potrebbe tornare a regnare all’interno del gioco dopo questa patch.
Proseguiamo parlando dell’Hemlok che dopo diverse stagioni vedrà parzialmente ripristinata la sua precisione quando si spara senza mirare. Inoltre notiamo che non solo sarà più precisa ma la raffica di colpi sparata senza mirare si resetterà più velocemente in modo da ridurre il tempo tra uno sparo e l’altro.
Andiamo a vedere ora il piccolissimo buff che riceve il Triple Take, di fatto è stato ridotto a soli 0,8 secondi il tempo di ricarica per la mira caricata, in questo modo l’arma può performare ad alti livelli con un ritmo più elevato.
Ora è il momento di parlare di un nerf che è stato applicato sia all’Eva-8 che alla Mozambique ai quali è stato ridotto il moltiplicatore dei danni alla testa da 1,5 a 1,25 in modo da ritornare allineati agli altri fucili a pompa presenti in Apex Legends.
Prima di andare a vedere l’ultima arma che è stata modificata con questa patch prendiamoci un attimo per discutere rispetto al buff che è stato donato alle punte a dispersione. Vediamo infatti un danno aumentato quando usate con l’Arco compound Bocek e un moltiplicatore del danno aumentato dal 35% al 50% se usate insieme al 30-30 Repeater. Il tutto con un aumento della velocità orizzontale del mirino che diventa la stessa di un fucile a pompa.
Concludiamo parlando del depotenziamento che ha colpito la L-star. Notiamo un aumento del tempo di raffreddamento e del tempo di sostituzione del pezzo dell’arma in seguito al surriscaldamento. Inoltre sono stati diminuiti di 2 i colpi necessari al surriscaldamento dell’arma.