Inizio turbolento per il Thrillseekers Event dello sparatutto in prima persona targato Respawn che ha riscontrato ben più di un problema. Dopo aver appena recuperato da un pesante attacco hacker ecco che i server di Apex Legends sono risultati di nuovo inagibili per i fan del gioco, questa volta però non c’è di mezzo nessuno sabotatore esterno.
Nella giornata del 13 luglio 2021 è andato live l’evento dedicato alla modalità arena del titolo e contemporaneamente si è concluso il Genesis Collection Event. Questo stacco così netto ha causato dei problemi alle playlist pubbliche dedicate alla Battle Royale che sono diventate completamente inagibili.
Tuttavia i ragazzi del team di sviluppo statunitense hanno rassicurato tutti facendo sapere che sono già al lavoro per sistemare la cosa, di conseguenza non dovrebbe volerci molto prima che tutti i problemi vengano risolti.
Perché i server di Apex Legends hanno avuto problemi
Come spiega il nostro dataminer di fiducia Shrugtal tramite un post pubblicato sul suo profilo Twitter, durante il vecchio evento i server dedicati alle Battle Royale avevano come mappe predefinite le versioni originali di Canyon dei Re e Confini del Mondo. Con il passaggio al Thrillseekers Event le playlist non si sono aggiornate ma le mappe a tempo limitato sono state levate dal gioco, risultando nell’impossibilità di accedere alle partite classiche in duo e in trio.
Questo ha fatto cadere ben più di una critica addosso a Respawn. Tanto che all’evento targato EA tenutosi nel pomeriggio dello stesso giorno la chat era piena di commenti che incitavano il team, non presente alla conferenza, di aggiustare i server del suo gioco.