Assassin’s Creed non ha di certo bisogno di presentazioni. La saga, una delle più remunerative della storia recente del gaming, gode di un’infinità di capitoli, sia principali che spin-off.
Dopo la virata verso il genere degli action/GDR la saga ha recuperato molto in termini di percezione qualitativa e di accoglienza del pubblico. L’ultimo capitolo, Valhalla, ha venduto come il pane e anche il suo recente DLC ha ottenuto un discreto successo.
Il futuro della serie, tuttavia, è abbastanza incerto e nelle ultime ore sono emersi dei dettagli interessanti su un possibile titolo in VR.
Assassin’s Creed e il gioco in VR
Tom Henderson, lo sappiamo, è un leaker abbastanza noto nel settore che, delle volte, ha anticipato news e videogiochi non ancora annunciati. Col tempo, infatti, il suo nome si è sempre più diffuso e poche ore fa lo stesso ha diffuso un’ipotesi interessante.
Secondo il leaker, infatti Ubisoft avrebbe messo in cantiere un videogioco pensato per la realtà virtuale dal titolo Assassin’s Creed Nexus. Il titolo permetterebbe di vestire i panni di più di un personaggio iconico della serie, spaziando da Kassandra a Connor per finire a Haytham e Ezio Auditore.
L’intenzione di Ubisoft sarebbe quella di mantenere tutti gli elementi caratteristici della serie, tra cui, ovviamente, la lama celata, i combattimenti e le sezioni di parkour, lasciando la libertà al giocatore di decidere se utilizzare gli stick analogici o un sistema di teletrasporto, implementando quest’ultimo con un avviso sonoro in caso di spawn in zone in cui è possibile essere avvistati dai nemici.
Lo stealth, quindi, sarebbe un elemento centrale e preponderante della produzione. La lama celata, simbolo della serie, sempre secondo Henderson, potrà essere utilizzata con la pressione prolungata di un tasto e il movimento del polso. Se ancora nascosti basterà un solo colpo per finire gli ignari nemici, altrimenti il gioco ne richiederà di più.
Un sogno che si avvera insomma, anche se viene da chiedersi come tutto questo possa essere efficacemente implementato senza rendere macchinoso il gameplay. Il leaker sostiene addirittura che questo Assassin’s Creed Nexus prevederà anche scontri all’arma bianca, il drop da vari tesori e forzieri e perfino l’iconico Salto della Fede.
Le software house coinvolte dovrebbero essere Red Storm Entertainment con la supervisione Ubisoft Dusseldorf, Ubisoft Mumbai e Ubisoft Reflections.
Prima di lasciarti è opportuno chiarire che questi sono, per il momento, pseudo leak non ancora confermati e che pertanto vanno presi con le pinze. Certo è che la prospettiva di un Assassin’s Creed in VR è parecchio intrigante. Henderson non si è poi sbilanciato sul fornire dettagli sulle piattaforme in cui il gioco potrebbe uscire.
Che possa essere uno dei titoli di punta della seconda incarnazione di realtà virtuale di PlayStation?