Assassin’s Creed è ormai entrato nella cultura generale di tutti i giocatori. L’amata serie è in vita dal lontano 2007 e sembra avere moltissime altre storie da raccontare. L’ultimo capitolo Assassin’s Creed Valhalla, ha avuto di recente qualche piccolo problemino tecnico alla Festa di Ostara.
In generale comunque stiamo parlando di una serie di giochi molto longeva ed apprezzata dalla critica. Capace nel bene e nel male di rinnovarsi, con uno stile di gioco che ha preso vita da Origins e che con Valhalla raggiunge l’apice delle sue meccaniche. Le avventure degli assassini e dei templari che si scontrano tra passato e presente sono da sempre uno dei migliori punti di svago dei giocatori.
Se volessi approfondire in merito ti lasciamo alla nostra recensione di Assassin’s Creed Valhalla.
Assassin’s Creed: Darby mcDevitt abbandona lo studio
Se dovessimo pensare ad un nome che più di tutti ha contribuito al successo degli ultimi capitoli di questa serie, sicuramente quel nome sarebbe quello di Darby mcDevitt.
Darby mcDevitt è uno scrittore che ormai da 10 anni si era insediato in Ubisoft contribuendo allo sviluppo di Assassin’s Creed: Revelations, Black Flag, Unity, Origins e Valhalla. Insomma stiamo parlando di titoli molto importanti che sicuramente Ubisoft non assegnerebbe mai su due piedi al primo dipendente, ma veniamo nel cuore della notizia:
https://twitter.com/DarbyMcDevitt/status/1375476255403995139
Di seguito siamo felici di tradurti il post:
“Oggi è il mio ultimo giorno di lavoro da Ubisoft Montreal!” Esordisce Darby “Dopo 10 anni di lavoro con persone brillanti, creando storie e personaggi per un incredibile serie e interagendo con fantastici fan, ho deciso di lanciarmi in nuove avventure.” Dopo una piccola immagine emblematica Darby continua:
“Un ringraziamento speciale a tutti i fan e i creatori di contenuti che mi hanno supportato e hanno espanso il nostro lavoro negli anni.” Il tweet poi conclude con i ringraziamenti: “Vi ringrazio per la vostra gentile attenzione! Avete il mio più profondo rispetto e la mia completa ammirazione. È stato un grande onore conoscere molti di voi”.
Parole capaci di toccare nel profondo quelle dello scrittore. Sicuramente come ogni grande cambiamento che si decide di prendere nella vita è normale che all’inizio possa fare paura. Noi siamo fiduciosi che McDevitt troverà nuovamente la sua strada, limitandoci oggi a piangere il suo abbandono dello studio.