Hai capito bene, Google intende fornire una copia di Assassin’s Creed Odyssey gratis su Uplay ad ogni utente che partecipa, iscrivendosi e giocando per almeno un’ora ad AC Odyssey, al test di Google Project Stream che terminerà il 15 gennaio, l’innovativa piattaforma di streaming di videogiochi in via di sviluppo che utilizza il browser Google Chrome. Purtroppo questa iniziativa è attualmente disponibile solo negli Stati Uniti, poiché anche il periodo di testing di Project Stream è limitato solo agli USA. Non ci resta che sperare in un’offerta simile rivolta anche all’Europa nel futuro, ma nel frattempo voglio fornirti i requisiti per iscriverti alla piattaforma nel caso si presentasse l’occasione.
Il test è iniziato il 5 ottobre e ha dato la possibilità a molti utenti di provare in Assassin’s Creed Odyssey a 1080p e 60fps su PC, rispettando ovviamente i requisiti minimi. Quello di cui hai bisogno, se ti trovi negli USA, per partecipare alla prova di Google Project Stream sono un Account Google, un Account Ubisoft, un PC con Google Chrome (Versione 69 o superiore) e una Connessione Internet di almeno 25 Mbps. Se ti trovi negli USA e possiedi questi requisiti, allora puoi anche provare e riscattare Assassin’s Creed Odyssey Gratis su PC. Per ora il servizio è all’altezza delle aspettative, tranne un piccolo problema del periodo di latenza che risulta minimamente superiore a quello registrato su console (parliamo di una decina di millisecondi in più, ndr). Per terminare, ti lascio una piccola presentazione di Project Stream da parte di Catherine Hsiao, Product Manager presso Google:
“Abbiamo lavorato molto su Project Stream per superare le sfide più ardue legate allo streaming. Per questo test, ci spingeremo al limite con una delle applicazioni più esigenti per lo streaming: un videogioco Tripla A. […] Non vediamo l’ora di scoprire quale sarà il futuro dello streaming e il feedback dei partecipanti”
Che ne pensi? Le piattaforme streaming di videogiochi sono il futuro di questo fantastico mondo? Oppure nessuno riuscirà a rimpiazzare il fascino delle console e dei titoli in edizione fisica?