Sony ha promesso da tempo che il 99% dei giochi per PlayStation 4 sarà retrocompatibile su PlayStation 5.
Ubisoft confermò smargiassa che: “La maggior parte del nostro catalogo di giochi arretrato avrà la retrocompatibilità con le console next gen, con poche eccezioni”.
Poche eccezioni…
Poca roba non preoccupatevi (sic!), titoletti come Assassin’s Creed Syndicate, Assassin’s Creed Chronicles Trilogy Pack, Assassin’s Creed Chronicles India, Assassin’s Creed Chronicles China, Assassin’s Creed Chronicles Russia, Risk, Star Trek Bridge Crew, Werewolves Within e Space Junkies. Tutto questo scritto su un post ufficiale della Ubisoft che non ha fornito un motivo per cui questi titoli sarebbero incompatibili.
Nel frattempo, Ubisoft afferma che Assassin’s Creed Valhalla, Immortals Fenyx Rising, Riders Republic e Hyper Scape hanno pieno supporto per la progressione incrociata. Quando giochi a uno di quei giochi su una console, sarai in grado di continuare da dove eri rimasto su un’altra. Sarà utile per gli abbonati Ubisoft+.
Altri titoli saranno compatibili con le versioni precedenti e avranno il supporto della progressione incrociata tra la stessa famiglia di console: PlayStation 4 e PlayStation 5, Xbox One e Series X / S. Sono For Honor (che sta ottenendo miglioramenti grafici sulle nuove console), The Division 2, The Crew 2, Just Dance 2021 e Prince of Persia: The Sands of Time Remake.
Sì, va bene, ok, ma tutti i giochi Ubisoft per Xbox One invece saranno retrocompatibili su Xbox Series X e Xbox Series S (che botta NDR.)
Assassin’s Creed riparla con la Playstation 5?
ALT!!! Tutto questo era vero fino a poche ore fa, quando la Ubisoft ha cancellato il suo post da Ubisoft Connect.
“Hey amici, stavamo scherzando” su per giù suona così la cosa. Sì, perché hanno definito la lista degli epurati “inesatta” o meglio con qualche inesattezza. Non sappiamo ancora quali siano queste inesattezze comunque ma teniamo le orecchie e gli occhi aperti.