Il rinvio di Assassin’s Creed Shadows ha sorpreso molti, considerando che la sua data di uscita era inizialmente prevista per novembre. Tuttavia, la casa francese ha deciso di posticipare il lancio al 14 febbraio 2025, mese che si preannuncia particolarmente affollato con titoli di spessore come Monster Hunter Wilds. Un recente report di Inside Gaming ha svelato alcuni possibili retroscena legati a questa scelta.
Assassin’s Creed Shadows, le possibili cause del rinvio
Inside Gaming, portale di informazioni gestito da un insider molto affidabile nel settore videoludico, Tom Henderson, ha rivelato i problemi che hanno portato al rinvio di Assassin’s Creed Shadows. Secondo Henderson, che ha ottenuto informazioni da una fonte vicina al progetto, il rinvio è dovuto principalmente alla necessità di ottimizzare il codice del gioco, che presentava troppi bug per essere rilasciato nella finestra temporale iniziale.
Questo motivo è stato confermato anche da Ubisoft, che ha dichiarato che il posticipo è legato alla risoluzione di vari bug.Tuttavia, ci sono anche altre questioni in gioco. Alcuni avevano ipotizzato la rimozione del personaggio di Yasuke a causa di feedback negativi, ma ciò non avverrà, poiché eliminare uno dei protagonisti è ormai quasi impossibile.
Secondo la fonte, però, Yasuke subirà alcune modifiche, così come la trama e altri elementi narrativi del gioco, per risolvere problemi culturali e storici che sono emersi. Henderson ha inoltre sottolineato che gli esperti di storia, solitamente coinvolti nelle prime fasi dello sviluppo da Ubisoft, in questo caso sono stati consultati solo in uno stadio avanzato del progetto. Sono previste anche modifiche e miglioramenti alle meccaniche di gioco in generale.
Ovviamente, nulla di tutto questo è stato confermato ufficialmente, quindi vi invitiamo a prendere queste informazioni con cautela, in attesa di eventuali dichiarazioni ufficiali da parte di Ubisoft. Vi ricordiamo che Assassin’s Creed Shadows uscirà il 14 febbraio 2025 per PlayStation 5, Xbox Series X/S e PC. Continuate a seguirci sul nostro sito e sui canali social per rimanere aggiornati su questa vicenda e sul mondo dei videogiochi.