La nuova avventura degli assassini è ormai in arrivo: Assassin’s Creed Valhalla, infatti, uscirà su PC via UPlay e Epic Games Store, PlayStation 4, Xbox One, Xbox Series X e Google Stadia il prossimo 10 novembre e due giorni dopo anche su PlayStation 5. Gli appassionati, tuttavia, sanno già cosa aspettarsi anche molto più avanti grazie alle informazioni rivelate da Ubisoft nella serata di ieri. In particolare, è stato annunciato un Season Pass composto da due DLC e quattro contenuti stagionali gratuiti che andranno ad arricchire l’esperienza di gioco.
Le novità su Assassin’s Creed Valhalla, però, non finiscono qui: per mantenere alta la fama di grande accuratezza storica della serie (anche dopo la recente piega fantasy), sarà disponibile anche una modalità educativa. In essa, i giocatori potranno esplorare liberamente il mondo di gioco, che per l’occasione sarà privo di ogni forma di conflitto, permettendo così di concentrarsi maggiormente sullo stile di vita materiale dei norreni.
Assassin’s Creed Valhalla: un anno di espansioni
In questo senso di ricostruzione storica vanno anche i contenuti aggiuntivi di Assassin’s Creed Valhalla, a cominciare dalla missione disponibile fin dal day one, in cui ci tufferemo nella letteratura per scoprire la verità dietro le vicende di Beowulf. I DLC veri e propri cominceranno, poi, a primavera 2021, quando l’espansione Wrath of the Druids porterà i giocatori in Irlanda alla scoperta della cultura gaelica e di quei druidi spesso meccanicamente associati ad Asterix e Obelix. L’estate, poi, è il momento perfetto per scoprire una Parigi diversa grazie a The Siege of Paris, ricostruzione della battaglia che portò i popoli scandinavi ad avere temporaneamente la meglio sul regno di Francia.
Quanto ai contenuti stagionali, infine, per ora possediamo informazioni solo sui primi due. Si inizia già a dicembre 2020, quando arriveranno un nuovo accampamento, il festival di Yule, la modalità razzia e vari update per il sistema di reclutamento di luogotenenti e amici in multiplayer. Allo stesso modo, anche il secondo aggiornamento, previsto per marzo, dovrebbe aggiungere altre feste tradizionali e nuovi oggetti.