Che Assassin’s Creed Valhalla sia ambientato durante l’era vichinga è cosa nota a tutti. Gli eventi narrati nel gioco sono quindi ambientati moltissimi anni prima rispetto a quelli raccontati nei precedenti capitoli della saga, specialmente quelli in cui la trama viene focalizzata su ciò che accade nel territorio americano.
Il viaggio di Eivor in Assassin’s Creed Valhalla ci porta, ad un certo punto della storia, in una zona nota col nome di Vinlandia. Quest’ultima, storicamente, non è altro che la porzione di America Settentrionale che i vichinghi scoprirono durante le loro spedizioni, centinaia di anni prima della scoperta del continente da parte di Cristoforo Colombo.
Da quel momento il protagonista riesce ad instaurare un rapporto con le popolazioni native del posto. Parlo dei Kanien’kehá: ka.
Eivor non ha idea di cosa gli abitanti del luogo stiano dicendo, non riuscendo quindi ad entrare pienamente in contatto con loro data la differenza di lingua parlata.
In ciò Ubisoft non ha minimamente voluto tradurre i dialoghi per i videogiocatori, ma ogni stringa di testo e ogni frase detta ha un vero e proprio significato. Gli sviluppatori hanno anche lavorato al fianco di Akwiratheka Martin, un consulente linguistico di Kanien’kehá: ka che in precedenza aveva collaborato durante la realizzazione di Assassin’s Creed III.
Collegamenti tra Assassin’s Creed Valhalla e Assassin’s Creed III
La traduzione dei dialoghi offre ai giocatori una nuova comprensione di cosa accade nello specifico durante gli eventi in Vinlandia in Assissin’s Creed Valhalla. Mentre gli sviluppatori sono stati attenti a evitare troppi attriti tra Eivor e i Kanien’kehá: ka, non sorprende la notizia che in realtà i Kanien’kehá: ka non si fidano inizialmente di Eivor.
Eppure ciò che potrebbe sorprendere è come le azioni di Eivor in Vinlandia siano direttamente collegate sia ad Assassin’s Creed Rogue che ad Assassin’s Creed III.
In questo video, i fan di Access The Animus, la community di cui prima ti parlavo, mostrano sia le traduzioni della lingua dei Kanien’kehá: ka sia un po’ di background culturale per aiutare i fan a capire esattamente cosa stava succedendo in Vinlandia dalla prospettiva della popolazione in Assassin’s Creed Valhalla.
Per fare ciò e per assicurarsi che le loro traduzioni fossero accurate, la community ha richiesto l’aiuto del Kanien’kehá: ka Onkwawén: na Raotitióhkwa Language and Cultural Center, che è stato creato nel 1973 per preservare e arricchire la lingua e la cultura del Kanien’kehá: ka.
Questa è un’ulteriore prova di quanto il franchise di Assassin’s Creed mostri non solo una visione mitologica delle vicende, ma anche un’accuratezza storica unica nel suo genere.