Astral Ascent è un promettente roguelite che recentemente è arrivato sui nostri scaffali digitali in una versione non ancora completa, ma comunque in sviluppo, anche grazie ai feedback degli utenti che ci stanno giocando. Come puoi vedere dalla nostra anteprima, il gioco promette già molto bene, ma ha ancora molta strada da fare prima di essere completo.
Questo nuove update, denominato Coral Archipelago, sembra partire con il piede giusto, portando una gran mole di contenuti che vanno a impattare sulla godibilità generale del titolo. Vediamo perché in questo breve approfondimento.
Cosa offre l’update Coral Archipelago di Astral Ascent
Tanto per cominciare, il nuovo aggiornamento risolve alcuni problemi tecnici che affliggevano Astral Ascent, rendendo quindi l’esperienza più stabile per molti utenti. Non essendo la versione 1.0, però, troviamo ancora alcune magagne, che però verranno progressivamente risolte nel corso dei vari aggiornamenti.
Passiamo ora alla parte veramente succosa di Coral Archipelago: un nuovo personaggio giocabile, affiancato da nuove zone (con boss annessi) e da un sistema di sinergie ancora più profondo.
Nel primo caso stiamo parlando di Octave, un nuovo eroe che basa tutto il suo moveset su attacchi a lungo raggio. Chiaramente, visto che in fondo parliamo ancora di un action game 2D con forti meccaniche da Hack’n Slash, la portata degli attacchi non è mai eccessiva e, anzi, bisogna comunque restare relativamente vicino ai nemici per poterli colpire. Una scelta condivisibile, che mantiene intatto il bilanciamento tra i vari personaggi.
Octave arriva poi con ben 11 magie uniche, da utilizzare con la classica meccanica a cui siamo abituati, quindi ricaricando il mana con gli attacchi base, per poi fare il grosso del danno con queste potenti abilità. Anche stavolta, le varie magie sono in linea con la natura “ranged” del personaggio, ma non sono mai troppo potenti.
Chiaramente l’aggiunta di un nuovo personaggio giocabile non è da sottovalutare, visto che contribuisce a donare varietà e longevità all’esperienza generale del titolo, due qualità che in un roguelite non sono mai da poco. L’aggiunta di nuove magie è poi fondamentale per alzare ulteriormente l’asticella della varietà di Astral Ascent e quindi possiamo sperare che gli sviluppatori proseguano in questa direzione.
Arriviamo poi a parlare dei nuovi scenari aggiunti alla formula. Anche in questo caso siamo davanti a qualcosa da non sottovalutare, visto che un’esplorazione soddisfacente deve essere parte integrante di un buon roguelite. Quindi nuove stanze, asset, trappole e nemici donano una ventata d’aria fresca alle partite, che altrimenti rischiano di diventare ripetitive.
Anche stavolta il titolo prosegue con la qualità a cui siamo stati abituati, portandoci arene sempre interessanti, con affordance da poter sfruttare durante i combattimenti. Proprio come nel caso del personaggio, anche stavolta siamo davanti a un’aggiunta non da poco e forse addirittura più importante.
Esplorare sempre le stesse stanze o vedere il ricorrere delle stesse arene rischia infatti di distruggere il senso di novità delle singole partite e, di conseguenza, nuove aggiunte in questa direzione sono sicuramente da apprezzare. Chiaramente, nonostante i nuovi scenari siano soddisfacenti e donino più varietà ai dungeon, resta da vedere se gli sviluppatori di Astral Ascent continueranno verso questa direzione, aggiungendo anche in futuro nuovi biomi, nemici e trappole, elementi fondamentali per garantire una buona varietà in vista di una corposa 1.0.
Proprio per questo motivo, peraltro, sono davvero gradite le aggiunte di due nuove stanze (del Sole e della Luna), che compariranno nelle scelte tra una stanza e l’altra. Anche stavolta, l’update si concentra nel rendere più profonda e soddisfacente la meccanica di scelta delle varie stanze, dando modo al giocatore di avere più opzioni da selezionare e aumentando quindi la profondità generale della meccanica in questione.
Oltre ai nuovi livelli da esplorare, Coral Archipelago porta anche due nuovi boss da affrontare. In entrambi i casi siamo davanti a nemici temibili, decisamente impegnativi durante i primi tentativi. Proprio come nel caso dei precedenti boss, siamo però davanti a pattern ben precisi, che quindi possono (e devono) essere imparati prima di avere qualche possibilità. Anche stavolta si prosegue quindi con aggiunte di qualità soddisfacente.
Un’altra succosa novità è il sistema di sinergie migliorato, che ora consente di rendere più interessante la progressione nella singola partita. Oltre all’aggiunta e al rework di nuove Aura, l’update porta anche un sistema di sinergie elementali, che permettono di migliorare l’efficacia delle singole magie quando queste condividono l’elemento con i buff equipaggiabili.
Il Coral Archipelago update di Astral Ascent porta poi tante piccole novità molto interessanti, che però puntano tutte verso la stessa direzione: aggiungere più varietà e profondità all’esperienza, che diventa più soddisfacente che mai. Ogni aggiunta contribuisce infatti a dare alle singole partite un senso di “unicità” maggiore, dando anche al giocatore una maggiore possibilità di ragionare sulle singole scelte incontrate durante l’esplorazione.
Questo primo update “grosso” di Astral Ascent va quindi verso un’ottima direzione, mostrando che gli sviluppatori hanno bene in mente come portare avanti la loro creatura, la quale ha sempre di più le potenzialità per eccellere. Chiaramente, tutto questo resta per ora solo una prospettiva, sicuramente basata su un buon inizio, ma ancora da vedere nel corso dei vari aggiornamenti che andranno a delineare il gioco completo. Coral Archipelago parte quindi molto bene, rendendo Astral Ascent più profondo. Ma ai posteri l’ardua sentenza.