Atari annuncia il lancio della sua ultima rivisitazione di un classico del gaming, Berzerk: Recharged. Disponibile da ieri su Windows PC, PlayStation 4 e 5, Nintendo Switch, Xbox One, Xbox Series X|S, Berzerk: Recharged sfida i fan dei titoli arcade a farsi strada attraverso labirinti mortali, pieni di ondate di robot minacciosi e rumorosi, armati di blaster pronti a far fuoco sugli esseri umani, il tutto evitando l’incarnazione del male: il terrore sorridente e rimbalzante, Evil Otto.
Riuscirai a evitare Evil Otto in Berzerk: Recharged?
Intrappolati in un cibernetico labirinto mortale synth-wave, i giocatori dovranno impugnare il blaster e farsi largo tra ondate di robot vocali e arroganti, con la potenza computazionale devota a un solo feroce obiettivo: la dipartita degli umani. Berzerk è ricordato come uno dei primi titoli arcade a impiegare la sintesi vocale, e Berzerk: Recharged tiene viva la tradizione. I robot, privi del concetto di pietà, riproducono monologhi sinistri attraverso il proprio sistema operativo, come “Uccidi l’umanoide” e lo sfidante “Pollo, combatti come un robot!”, frasi che i giocatori dovranno ascoltare mentre lottano per la propria sopravvivenza.
Considerata una delle gemme più preziose dell’età d’oro delle sale giochi, l’originale Berzerk era uno sparatutto con visuale dall’alto multidirezionale, in cui i giocatori affrontavano ondate di robot armati fino ai denti, in un labirinto elettrificato e infinito. La caratteristica più sorprendente della versione originale del titolo era Evil Otto, una faccina sorridente, nonché minaccia persistente, che rimbalzava nei labirinti, inseguendo i giocatori. A differenza delle sue controparti Inky, Bliny e Clyde, Evil Otto non scappa, attraversa le pareti e non può essere distrutto… e lo sa. Otto è tornato, e porta con sé un comparto tecnico aggiornato, controlli a doppia levetta reattivi, e una colonna sonora synth realizzata dall’acclamata compositrice Megan McDuffee.