Atomic Heart è il nuovo titolo sci-fi, uno sparatutto che uscirà il 21 febbraio su tutte le piattaforme: PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S e PC. Successivamente arriveranno anche 4 DLC a pagamento e ne scopriremo le novità nei giro dei prossimi mesi. Per adesso sappiamo che il titolo è stato molto ristretto e che il progetto iniziale sarebbe stato immensamente più grande con contenuti moderni, ben accettati dal pubblico. Per gli sviluppatori, però, molti di essi erano funzioni fin troppo ambiziosi che avrebbero sforato il budget iniziale.
— Mundfish #AtomicHeart (@mundfish) January 3, 2023
A dare la triste notizia è stato proprio lo studio Robert Bagratuni durante un’intervista fatta a Mccftech, in cui si è concentrato maggiormente sulla modalità multiplayer che non verrà introdotta all’interno del titolo. Non è da escludere che i contenuti a cui hanno dovuto rinunciare non verranno introdotti in futuro e su questo c’è molta speranza, specialmente per il buon successo del gioco.
Atomic Heart: progetto grande, contenuto all’altezza?
“Sin dall’inizio, il nostro obiettivo è sempre stato quello di realizzare un videogioco straordinario, unico nel suo genere. È con questo pensiero in testa che abbiamo creato la storia e la struttura del gioco di Atomic Heart, così come a gran parte delle meccaniche. Ci siamo trovati costretti a rinviare l’uscita del gioco a causa della nostra inesperienza e della nostra grande ambizione.”
“Durante lo sviluppo abbiamo abbandonato alcune idee, anche molto grandi, come ad esempio la modalità multiplayer. È stata una scelta dolorosa, ma corretta. Le nostre ambiziosi erano irrealistiche, ed è stata dura accettare dei compromessi, ma siamo molto soddisfatti di ciò che siamo riusciti a fare” ha dichiarato Robert Bagratuni durante l’intervista ed è possibile leggere tutte le risposte date alle domande direttamente dal link interno al tweet fatto dai colleghi presenti nella redazione di Mccftech.