Con uno sconvolgete apprezzamento da parte dalla community di appassionati i due videogiochi ufficiali dell’anime Atttack on Titan hanno saputo sfamare a dovere i fan, grazie anche alla riproduzione dei combattimenti compresa la loro ferocia e una narrazione che ha rispettato l’opera originale.
Attack on Titan 2 Final Battle è stato colui che ha portato stupore positivo nei confronti di questo brand sviluppato da Omega Force, uscito appena un anno fa e già nominato compendio ufficiale dell’intera serie nonostante il punto di vista dei titoli non fosse quello dei protagonisti dell’anime.
Proprio per questo l’interesse dei fan è cresciuto in maniera esponenziale, data la possibilità di avere un punto di vista dell’arco narrativo da parte di un personaggio creato dal videogiocatore, rendendolo partecipe della storia senza calarsi nei panni di un personaggio già esistente.
Update
Omega Force ha optato per lo sviluppo di una sorta di update del videogioco ufficiale Attack on Titan 2, facendo in modo che chi possiede già il titolo possa aggiornarlo alla versione Final Battle.
Il team di sviluppo ha inoltre pensato di non allontanarsi troppo dalla pubblicazione della Season 3, programmando l’arrivo sugli scaffali del titolo il 5 luglio 2019 meno di un mese di distanza dal finale della terza stagione dell’anime.
Final Battle percorrerà l’arco narrativo racchiuso nella terza stagione dell’anime Attack on Titan, in questa occasione tuttavia non dovremmo creare un personaggio inedito da controllare, ma bensì l’approccio cambierà portando il controllo dei vari personaggi all’interno dell’anime compreso il trio di eroi principali: Eren, Mikasa e Armin.
Con uno sviluppo parallelo, la storia sarà strutturata su tre rami alternati da frasi narrative, missioni e cutscene non interattive, avanzando nelle varie missioni ci si potrà spostare in avanti o indietro tra questi rami legati dalle azione dei diversi reggimenti.
A detta del producer l’intenzione si basa sul restare fedeli al racconto originale, ma senza seguire l’anime passo passo. I punti di vista aggiunti creerà un meccanismo che possa spingere i fan più esperti a giocare l’intero titolo.
Avanzando di livello i vari personaggi di cui prenderemo il comando potranno essere sbloccati per altre modalità come la nuova e inedita “Territory Reclamation“, oltre che ottenere l’accesso a nuovi strumenti visti anche nella nuova stagione. Al di là delle classiche lame potremmo ottenere anche le Thunder Spear, capaci di sparare proiettili esplosivi.
Final Battle e Attack on Titan 2 base non avranno alcuna differenza per quanto riguarda il gameplay, il combat system rimane basato sul tempismo e il posizionamento dato che l’angolazione giusta con la giusta spinta crea un attacco efficace contro i titani, premendo la sequenza di tasti dedicati ad attacco e propulsione.
Per aggirare il problema e facilitare la vita di chi non ha mai stretto un pad tra le mani, Omega Force ha inserito una modalità facile dove il giocatore deve solamente pensare alla giusta angolazione, dato che l’attacco potrà essere eseguito premendo un solo tasto.
L’interesse si sposta anche su un’introduzione del tutto nuova ovvero il dispositivo di soppressione anti-uomo, un dispositivo composto da una coppia di pistole al posto della classiche lame. L’introduzione di questo dispositivo apre la strada a molteplici approcci rispetto i combattimenti, potendo colpire i titani a distanza di sicurezza limitando i danni ma rinunciando alla quantità di danno.
Una volta finite le munizioni sarà necessario recarsi in uno dei punti rifornimento per rimpolpare le scorte e dato che le lame possono trasformarsi nelle Thunder Spear le pistole possono vantare di una versione potenziata quando se ne ha bisogno, trasformandosi in letali mitragliette per una decina di secondi. In questa modalità non ci si deve preoccupare dei colpi a disposizione o delle cadenza di fuoco, procediamo dicendo che saranno introdotte altre titpologie di giganti in cui trasformarsi e diverse personalizzazioni per le lame.
Nuova modalità
Come detto in precedenza, questo update porterà anche l’introduzione della modalità Territory Reclamation, si pensa possa essere una modalità creata per intrattenere i giocatori per molte ore al completamento della storia principale.
Questa modalità vi permetterà di creare il vostro reggimento, dandovi la possibilità di selezionare come leader uno dei personaggi che avrete sbloccato durante la storia. Ritrovandosi con un quartier generale del tutto spoglio, il vostro obbiettivo sarà quello di sottrarre i territori conquistati dai giganti raccogliendo le risorse al loro interno e potenziare la vostra base.
Tornati da una spedizione vittoriosa potrete investire le risorse nel potenziamento di quattro strutture, che vi permetteranno di incrementare progressivamente la resistenza delle truppe, la loro potenza d’attacco e la quantità di sottufficiali.
Il numero abbondante di scenari da giocare all’interno del Territory Reclamation Mode, ovvero oltre 70 stage e la possibilità di sviluppare al massimo le abilità di oltre 40 personaggi giocabili, la quantità di contenuti non è un problema di Final Battle.