Il portale statunitense WindowsCentral.com ha pubblicato un lungo articolo dedicato ad Avowed, il nuovo RPG fantasy di Obsidian, raccogliendo alcune informazioni provenienti da fonti molto vicine allo sviluppatore. Il noto giornalista Jez Corden, autore del pezzo, ha ricevuto un piccolo aggiornamento che ha permesso di dare vita all’anteprima e permetterci di scoprire qualcosa di più su questo atteso progetto.
Avowed, un RPG che punta al meglio degli ultimi giochi Obsidian
La prima notizia importante è che Obsidian sarebbe vicina ad avere una versione iniziale funzionante del gioco, con molte meccaniche e fondamenta di gameplay già implementate. Jez Corden ha avuto la possibilità di dare uno sguardo a dei filmati preliminari, ma non esclude che adesso lo sviluppatore sia ad uno stato ancora più avanzato di sviluppo.
Confermate ovviamente le informazioni che conoscevamo già: Avowed è un gioco di ruolo in prima persona ambientato nel mondo di Pillars of Eternity, in cui si utilizza un sistema di gameplay molto simile al recente The Outer Worlds, sviluppato proprio da Obsidian. Dal GdR fantascientifico, il nuovo titolo erediterà tutto il motore che alimenta la componente ludica, con combattimenti in soggettiva, un profondo sistema narrativo e tanto spazio all’esplorazione.
Trattandosi di un team che ha collaborato in passato con Bethesda per la realizzazione di Fallout: New Vegas, Avowed offrirà differenti stili di classe, ispirandosi al lavoro fatto con Skyrim. In buona sostanza, l’obiettivo è offrire la massima libertà al giocatore: si potranno impugnare due pugnali e lavorare come ladri, combinare spade e incantesimi, affidarsi solo alla magia e così via.
Avowed: gli elementi in “prestito” da Pillars of Eternity
Essendo un gioco ambientato nello stesso universo, Avowed conterrà molti elementi che i fan di Pillars of Eternity riconosceranno immediatamente. Troveremo quindi vari incantesimi come Jolting Touch, che può friggere i nemici con una tempesta di fulmini; magie a due mani come le palle da fuoco che vengono evocate con specifiche gestualità delle mani e altri ancora.
Si potranno applicare degli effetti magici anche alle armi, dando vita ad esempio a spade incantate o frecce congelanti. Non mancheranno armi da fuoco come i moschetti e gli archibugi visti nei titoli originali mentre, tra i nemici, torneranno creature come gli Xaurips, simili a delle lucertole, insieme ad avversari decisamente più imponenti e pericolosi, come viverne e draghi.
Il sistema di combattimento, invece, si allontanerà un po’ dai turni visti in Pillars of Eternity avvicinandosi, come detto, più alla serie The Elder Scrolls. Troveremo quindi una montagna di incantesimi inseriti in un lunghissimo elenco: per chi preferisce intraprendere la strada del guerriero armato di spada e scudo non mancheranno diversi attacchi fisici, personalizzabili a proprio piacimento.
Avowed: se The Outer Worlds incontra Pillars of Eternity
Jez Corden fa una definizione molto interessante: “Se The Outer Worlds era la versione di Obsidian in un gioco in stile Fallout, Avowed è senza dubbio la versione di Obsidian di The Elder Scrolls“. Il riferimento in particolare è legato al sistema di combattimento già citato, con delle differenze soprattutto estetiche.
Il giornalista descrive il nuovo gioco di ruolo come un titolo molto più colorato rispetto gli esponenti della serie The Elder Scrolls, con una palette che sembra essere stata ripresa appunto da The Outer Worlds. Ci troveremo davanti a funghi delle caverne luminescente, foreste verdeggianti, enormi templi illuminati dal sole e così via. Un tono che sembra differente da quello mostrato nel trailer iniziale, che aveva un aspetto decisamente cupo e dark.
Si parla anche di ambienti distruttibili, sebbene sia un aspetto che deve essere confermato, con torce e incantesimi di fuoco che possono liberare gli ingressi bloccati o incendiarie intere aree di gioco. In tal proposito, non è ancora chiaro se Avowed proporrà un open world liberamente esplorabile o se ci saranno grossi hub, come avvenuto in The Outer Worlds. Sicuramente, l’obiettivo primario sarà avere un alto livello di narrazione, specialità di Obsidian.
Avowed: lo vedremo all’E3 2022 di Los Angeles?
Il lungo approfondimento di Jez Corden si chiude con una previsione: ovvero la possibilità di vedere Avowed in forma giocabile all’E3 2022 di Los Angeles, con una piccola chance di vederlo addirittura a dicembre, nel corso dei Game Awards 2021.
Realisticamente parlando, a mio parere, è giusto spostare le aspettative alla prossima fiera losangelina, in cui, con il ritorno quasi certo del pubblico, Microsoft potrebbe approfittare della situazione per svelare cosa ci aspetterà su Xbox tra il 2022 e il 2023, con la certezza che Avowed, in buona compagnia di Starfield, potrà regalare grandi emozioni agli amanti del genere.